Arresto in zona Tempio, bloccato un pusher in auto. Controlli potenziati
Un arresto per spaccio in via Piave. Nell’auto ed in casa trovati hashish e cocaina per oltre 140 grammi e 1120 euro in contanti
Ieri gli agenti della Volante sono intervenuti in via Piave a seguito della segnalazione della presenza di una persona molesta. Sul posto, a bordo di un’autovettura in sosta, si trovava un 40enne in forte stato di agitazione, che è stato subito sottoposto a controllo di polizia. All’interno del veicolo, nascosto nel cruscotto, gli agenti hanno rinvenuto quello che è poi stato esaminato e accertato essere un "sasso" di cocaina dal peso di 48,6 grammi. Nell'auto è saltato fuori anche un bilancino di precisione.
Nel borsello che l'uomo portava a tracolla vi era la somma di 230 euro in contanti, suddivisa in banconote di diverso taglio e tre telefoni cellulari.
La perquisizione, è stata estesa al domicilio del cittadino straniero, con il supporto della Squadra Mobile. Nella camera da letto, a suo uso esclusivo, sono stati trovati un panetto di hashish di 92,70 grammi, sostanza polverosa bianca tipo bicarbonato (comunemente usata per tagliare la droga, ndr), un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, oltre a 890 euro in contanti.
Il 40enne, irregolare sul territorio italiano, è stato quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e anche denunciato per inosservanza delle norme sugli stranieri. La sua posizione di soggiorno è stata immediatamente posta al vaglio dell’Ufficio Immigrazione. Sono in corso accertamenti amministrativi circa i contratti di affitto dell’appartamento, dove l’uomo ha dichiarato il proprio domicilio e che condivide con un'altra persona.
L’arresto si inserisce in un quadro di potenziamento dei controlli anticrimine in zona Tempio, disposto dal Questore di Modena. Il servizio di ieri, in particolare, ha interessato dalla prima serata e fino a tarda notte, via Piave, Via Crispi, Piazza Dante, via Mazzoni, piazzale Natale Bruni, successivamente anche corso Vittorio Emanuele, viale Monte Kosica, Viale Berengario, fino ad arrivare alla zona del Parco Novi Sad. L’attività, coordinata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che ha visto il concorso della Squadra Volante, di due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e di un’unità cinofila della Guardia di Finanza, è stata svolta anche con pattugliamenti appiedati e ha portato all’identificazione di 90 persone.
