Da qualche tempo i Carabinieri di Castelvetro di Modena avevano avuto segnali di giri poco chiari presso un'abitazione del paese, dove risiede un imprenditore di 44 anni, attivo nel campo delle piastrelle ceramiche. Dopo aver raccolto alcuni indizi, i militari si sono appostati nei pressi della casa durante la serata di giovedì scorso, 6 luglio, e intorno alle 22.30 hanno notato due persone entrare e uscire.

I due, entrambi italiani sulla trentina residenti a Maranello e Fiorano, sono stati fermati e perquisiti: i Carabinieri hanno trovato alcune dosi di cocaina in loro possesso e quindi hanno deciso di procedere alla perquisizione domiciliare. Effettivamente, il 44enne nascondeva in casa circa 25 grammi della stessa sostanza e banconote per un valore di 600 euro, presunto risultato dello spaccio.

L'imprenditore è quindi stato arrestato e condotto in cella, prima di essere processato per direttissima la mattina seguente. L'uomo, incensurato, ha spiegato di essersi dato al traffico di droga per un motivo molto preciso. La sua azienda versava da tempo in difficili acque e ultimamente non era neppure in grado di far fronte alle cartelle esattoriali che aveva ricevuto. Per questo non aveva trovato altro modo che lo spaccio per fare un po' di "soldi facili".

Durante il processo il legale dell'imputato ha chiesto il termine per preparare la difesa e il 44enne è stato quindi rilasciato: da qui alla data del processo dovrà però rispettare l'obbligo di firma in caserma.