rotate-mobile
Cronaca Carpi / Fossoli

"Visoni liberi", gli animalisti si incatenano alle gabbie dell'allevamento di Carpi

Alcuni attivisti hanno inscenato una protesta presso l'allevamento di visoni di Fossoli, salendo sui tetti e incatenandosi simbolicamente alle gabbie degli animali, per chiedere la chiusura dell'attività

Intorno alle ore 10 di questa mattina un'eclatante protesta di 'Essere Animali' si è svolta presso l'allevamento di visoni di Fossoli di Carpi. Due attivisti sono saliti sul tetto e altri quattro sono incatenati ai capanni che contengono le gabbie con gli animali che proprio in questi giorni sono destinati ad essere uccisi. L'associazione chiede al Governo italiano di vietare con urgenza gli allevamenti di animali da pelliccia.

“A pochi metri da noi migliaia di visoni attendono di essere soffocati nella camera a gas, dopo una vita trascorsa in piccole gabbie, in condizioni assolutamente non compatibili con la loro etologia - dichiarano gli animalisti Tre Proposte di Legge sono da tempo in attesa di essere calendarizzate dalle Commissioni Parlamentari ma, nonostante oltre il 90% della popolazione sia favorevole all'abolizione di questa crudele pratica, l'indifferenza delle Istituzioni anche quest'anno condanna 180.000 visoni ad una morte atroce.”

Non è la prima volta che l'allevamento di Fossoli finisce nel mirino degli animalisti: era già successo con un corteo di protesta nel febbraio 2014. Il tema era stato di grande attualità anche l'anno precedente, quando Modena vide una proposta - poi ritirata - di costruzione a Portile del più grande allevamento di visoni italiano.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Visoni liberi", gli animalisti si incatenano alle gabbie dell'allevamento di Carpi

ModenaToday è in caricamento