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Cronaca

Sempre più modenesi in Erasmus. Spagna la meta più ambita

Sono in crescita gli studenti UniMoRe che si sono iscritti al progetto Erasmus. Un aumento del 24.49% per un totale di 671 studenti, ossia 491 dalla sede d'ateneo di Modena e 180 dalla sede di Reggio Emilia

Sono in crescita gli studenti UniMoRe che si sono iscritti al progetto Erasmus. Un aumento del 24.49% per un totale di 671 studenti, ossia 491 dalla sede d’ateneo di Modena e 180 dalla sede di Reggio Emilia.

Per loro è stata organizzata una “Giornata Erasmus”, in cui riceveranno lo status di “studente Erasmus” e verrà sottoscritto singolarmente l’Accordo Finanziario che consentirà di accedere alla borsa di studio della Commissione Europea ed alla borsa integrativa di Unimore e del “Fondo Giovani” del MIUR. 

Quali sono le mete più ambite? La Spagna resta la meta più gettona, seguita a distanza da Germania e Spagna. Il Regno Unito solo sesto nelle preferenze degli universitari Unimore.

All'incontro con gli studenti Erasmus sarà presente anche Laura Ferrari, la giovane italiana rimasta ferita nell’incidente nei pressi di Tarragona. Nell’occasione verrà osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato di Istanbul. 

L'incontro si terrà martedì 5 luglio a partire dalle ore 9.00 nel Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena. 
 La giornata, aperta dal saluto del Rettore prof. Angelo O. Andrisano, comincerà con un minuto di silenzio per ricordare le vittime ed i feriti dell’attentato all’Aeroporto Ataturk di Istanbul e proseguirà con la presentazione dell’incontro, affidato al Pro Rettore e Delegato per le Relazioni Internazionali e per i progetti di internazionalizzazione prof. Sergio Ferrari ed al dott. Paolo Grasso, dirigente della Direzione Servizi agli studenti.

Nonostante i recenti problemi dell’UE e la triste serie di attentati, di cui ultimo in ordine di tempo quello di Istanbul, – sottolinea il Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano – assistiamo ad un costante incremento di domande da parte degli studenti per partecipare a progetti di mobilità internazionale. Ogni anno per incoraggiare i nostri giovani a sostenere periodi di studio all’estero, di cui riconosciamo a pieno l’alto valore formativo, impegniamo circa mezzo milione di euro per facilitarne il soggiorno. Se i laureati Unimore trovano occupazione più facilmente di altri, lo si deve al fatto che il nostro Ateneo ritiene fondamentale che la loro solida preparazione sia completata da una giusta attenzione anche alla conoscenza delle lingue straniere e ad una visione più ampia di mercato del lavoro, che non si esaurisca nella prospettiva di una ricerca limitata entro i confini nazionali”. 

Successivamente, la seconda parte del programma di questa giornata, prevede che prendano la parola un rappresentante dell’Erasmus Student Network (ESN) e Laura Ferrari, che verrà accolta dal prof. Luigi Foffani, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza. 
Quindi, prima di procedere alla firma dell’accordo finanziario, il dott. Antonio Sblendorio dell’Ufficio Relazioni Internazionali e Mobilità Studentesca di Unimore ne illustrerà ai partecipanti gli aspetti finanziari ed amministrativi.
                                                             

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