Atcm-Seta replica all'Unione Italiana Ciechi: "Avvisi vocali sempre attivi"

"L’autista non può disattivare l’avviso vocale di prossima fermata perché non esistono a bordo interruttori o dispositivi di volume controllabili manualmente". Lo ha reso noto Atcm-Seta rispondendo alla segnalazione fatta da Ivan Galiotto, presidente della sezione modenese dell'Unione Italiana Ciechi sul mancato utilizzo degli annunci vocali per non vedenti sui mezzi pubblici: "Il sistema Avm che sovrintende il monitoraggio delle corse in tempo reale fornisce sui monitor di bordo la posizione del bus in formato grafico e predispone l’annuncio vocale di prossima fermata ed è monitorato via Gps dalla sala operativa centrale. Di tutto ciò - aggiunge l'Atcm - l’autista non può in alcun modo modificarne le impostazioni". Il discorso cambia se si è in presenza di un malfunzionamento: "Diverso ovviamente è il caso in cui il sistema di informazioni alla clientela presente a bordo sia guasto - continua l'azienda di tpl - in questo caso né il monitor né l’impianto audio funzionano, ma l’autista è tenuto a segnalare l’anomalia all’officina che provvede a riparare o sostituire l’impianto nel giro di poco tempo. Per verificare quanto sopra è sufficiente fare un giro a bordo di qualche bus urbano: l’annuncio vocale è presente sulla totalità o quasi dei mezzi".