Bimbo deceduto a Vignola, l'ipotesi è il soffocamento accidentale nel sonno
La Procura ha disposto accertamenti autoptici per chiarire le cause del decesso del piccolo di 8 mesi
Sarebbe caduto dal letto dei genitori, durante il sonno, finendo per incastrarsi tra il letto stesso e la culla che era posta proprio accanto: senza svegliarsi e senza quindi accorgersi di essere scivolato, sarebbe poi morto soffocato. E' questa l'ipotesi che esce dalla ricostruzione preliminare di quanto accaduto al piccolo Aness, bambino di appena 8 mesi che ieri pomeriggio è deceduto nella casa di famiglia, a Vignola.
Una ricostruzione che emerge da quanto raccolto nei primissimi momenti dell'indagine da parte dei Carabinieri, intervenuti insieme alla Polizia Locale dopo la segnalazione del 118. I sanitari erano infatti accorsi presso l'abitazione di via Pellico ieri intorno alle 17.30, quando la madre e il padre di Aness si erano accorti della tragedia consumatasi in camera da letto.
I militari hanno ascoltato le testimonianze ed esaminato la stanza per raccogliere ogni elemento utile all'indagine, che quindi si muove per ora sull'ipotesi di una tragica fatalità. Sarà però solamente l'autopsia a poter certificare la causa del decesso: la Procura della Repubblica, attraverso il Pm Maria Angela Sighicelli, ha infatti disposto l'esame autoptico, aprendo un fascicolo almeno formalmente per accertare responsabilità colpose.