Piazza XX settembre, bagni pubblici a pagamento e presidio per la pulizia

"Pecunia non olet". La celebre locuzione attribuita all'Imperatore romano Vespasiano ha fatto scuola a Modena. Non perché il Sindaco Giorgio Pighi, volendo sfruttare tutte le leve fiscali possibili, abbia deciso l'introduzione di una tassa sul prelievo di urina (utilizzata duemila anni fa per conciare le pelli) dai gabinetti pubblici, bensì per l'introduzione di una tariffa di 20 centesimi per l'accesso ai servizi igienici pubblici partendo il 9 gennaio prossimo dalla centralissima piazza XX settembre. Per garantire la riscossione, nelle prossime settimane, all’ingresso dei bagni verranno installati sistemi di validazione che accetteranno monete da 10 e 20 centesimi. Al termine dei lavori di installazione dei sistemi di validazione degli accessi a pagamento, la tariffa sarà estesa anche ai servizi igienici pubblici della stazione Autocorriere, del parco Novi Sad e del Giardino ducale.

ORARI - Per la corretta fruizione dei servizi, le strutture verranno costantemente presidiate da un addetto delle cooperative sociali alle quali è stata affidata l'attività di pulizia e custodia. L'ultima di questa serie di novità saranno gli orari di accesso: da lunedì 9 gennaio i servizi igienici di piazza XX settembre saranno aperti dal lunedì al sabato dalle 8 alle 18.30 e i festivi dalle 9.30 alle 13.30. Alla stazione Autocorriere i bagni saranno aperti dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 14 e dalle 15 alle 18.30, durante i giorni festivi al mattino dalle 8.30 alle 12.30. I servizi pubblici del Giardino Ducale saranno invece accessibili dal lunedì al sabato, compresi i giorni festivi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Al Novi Sad i bagni saranno aperti dal lunedì al sabato dalle 7 alle 14 e i giorni festivi dalle 9 alle 12. Nei giorni della Fiera antiquaria dalle 8 alle 18 e nei giorni festivi di mercato straordinario dalle 8 alle 14.