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Cronaca Parco Novi Sad

Borseggiatrici al mercato Novi Sad, un fattore costante

Si susseguono le denunce e le “espulsioni” di donne di nazionalità bulgara che vengono sorprese con preoccupante continuità tra i banchi del bercato settimanale. Altre donne straniere sono i bersagli preferiti. Due denunce negli ultimi due lunedì di mercato

Come ormai avviene con frequenza costante, il mercato settimanale di Modena, nell'anello del parco Novi Sad, è meta di borseggiatrici che approfittano della calca per derubare di portafogli e altri oggetti di valore le donne che frequentano i banchi. Negli ultimi anni e negli ultimi mesi in particolare, le forze dell'ordine hanno colto sul fatto diverse ladre, tutte segnate da un comun denominatore: la nazionalità bulgara.

Signore e ragazze dell'est Europa agiscono infatti come se alle spalle vi fosse una organizzazione, per quanto durimentale, che le porta ogni lunedì al Novi Sad, e durante la settimana in altri mercati analoghi. Da sole o in coppia, queste borseggiatrici sono particolarmente abili nello sfilare i portafogli dalle borsette, prediligendo anziane o altre cittadine straniere.

Lunedì 16 la Polizia – che ha predisposto un controllo specifico del mercato settimanale, con l'ausiolio della Municipale – ha individuato una giovane di 21 anni, bulgara per l'appunto, che stava tentando di derubare una cittadina ucraina. Dopo un paio di tentativi la vittima si è accorta della minaccia e ha richiamato l'attenzione degli agenti, che hanno bloccato la ladra, denunciata poi a piede libero e munita di foglio di via.

Stessa scena lunedì scorso, il 30 novembre, quando due cittadine bulgare di 35 e 61 anni sono state trovate in possesso del portafogli rubato nel corso della mattinata ad una donna polacca. La più giovane è stata denunciata per ricettazione e allontanata con il foglio di via, mentre alla vittima è stato riconsegnato il maltolto, con l'ammanco di 10 euro.

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