Buk Festival diventa internazionale, il weekend della piccola e media editoria
Il 21 e il 22 Febbraio torna a Modena Buk, Festival della piccola e media editoria. Il weekend letterario vede la partecipazione di 100 case editrici e di oltre 60 eventi collaterali, tra reading, atelier, incontri con scrittori e teatro
L'8°Edizione di Buk, Festival della piccola e media editoria, ha avuto avvio questa mattina e continuerà fino a domenica 22 Febbraio in tardo pomeriggio, presso il Foro Boario Francesco Zarzana, curatore e direttore del Festival, ha sottolineato l'importanza che quest'anno ricopre Buk a livello internazionale. Tra le figure europee di spicco presenti c'era ALDA, l'Associazione delle Agenzie delle Democrazie Locali, e i festival del libro di Barcellona e della Borgogna. Più di 100 editori hanno deciso di partecipare a questa edizione di Buk, che vedrà più di 60 eventi tra atelier, attività teatrali, reading e incontri con gli scrittori ed editori.
LE NOVITA'. Davanti alla piazzetta del Foro Boario, Seta ha posto un autobus al cui interno ci sono libri a disposizione dei lettori, che potranno leggere nel silenzio di un mezzo pubblico. L'idea è quella di avvicinare la lettura alla vita quotidiana. La cultura erotica ha conquistato con 50 Sfumature di Grigio prima le librerie ed ora i cinema. Buk ha organizzato per quest'anno il Premio Eroxè, che premierà il miglior romanzo erotico.
JE SUIS CHARLIE: LA SATIRA. Dopo l'incontro tra i vignettisti italiani e gli studenti del Wiligelmo. I protagonisti della satira italiana saranno ospiti di Buk 2015, tra cui Guido De Maria, il celeberrimo ‘padre’ di Supergulp. Lo storico disegnatore di “Epoca” negli anni di Enzo Biagi e firma di centinaia di caroselli indimenticabili sarà accompagnato da altre firme note come Vincenzo Balzano, Ryan Lovelock, Daniele Orlandini e Stefano Ascari.
VIDEO-INTERVISTA A FRANCESCO ZARZANA
