Cadavere e furgone recuperati nel Cavo Lama, identificata la vittima
Vigili del Fuoco al lavoro con il reparto Sommozzatori nelle campagne di Carpi, nei pressi di via Griduzza. Il corpo senza vita è quello di Ivano Corradi, imprenditore 70enne del quale si erano perse le tracce da due mesi
Dopo l'allarme lanciato da un cittadino, che ha notato un corpo senza vita galleggiare sull'acqua, i Vigili del Fuoco sono intervenuti nelle campagne di Carpi. Il cadavere è infatti affiorato lungo il Cavo Lama, il canale che corre parallelo al Secchia, più o meno in corrispondenza dell'intersezione con via Griduzza.
I pompieri hanno chiesto l'intervento dei Sommozzatori, giunti da Bologna con l'attrezzatura necessaria per immergersi. Insiem all'uomo è stato individuato anche un furgone, che è stato recuperato in seguito grazie all'intervento di una gru proprio dal ponte di via Griduzza, che è stata chiusa al transito.
Soltanto nel tardo pomeriggio si è avuta la conferma da parte delle autorità di quanto si temeva fin subito: il corpo è quello di Ivano Corradi, 70enne di Soliera. L'uomo mancava da casa dallo scorso 26 luglio, quando ne era stata denunciata la scomparsa da parte dei famigliari. Acora tutta da chiarire la dinamica di quanto accaduto, cosa cioè abbia portato alla caduta del furgone nel canale e alla morte del solierese.
