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Cronaca

Volontariato, Protezione Civile: ecco i campi di formazione per studenti

A prendervi parte gli studenti delle Scuole Superiori di Pavullo, Pievepelago, Montombraro e Vignola che hanno aderito ai progetti Scuola promossi dalle Associazioni di Volontariato

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Si volgerà il 10 e 11 Marzo a Lama Mocogno e a Vignola l’edizione 2012 dei campi di protezione civile rivolti agli studenti delle scuole superiori del territorio che hanno preso parte ai progetti scuola promossi dalle associazioni di volontariato e coordinati dalle sedi territoriali del Centro di Servizio per il Volontariato di Modena.

I percorsi – attivi nel Frignano dal 2008 e a Vignola dal 2010 - vedono impegnati associazioni di volontariato, centri giovani ed enti nella sensibilizzazione dei giovani e degli studenti degli istituti superiori di Pavullo, Pievepelago, Vignola e Zocca rispetto ai temi del volontariato che opera nell’ambito della protezione civile.

I ragazzi coinvolti –circa 600 gli studenti incontrati (18 classi quarte di Vignola e Zocca e  13 classi quinte del Frignano) nell’anno scolastico 2011/2012-  hanno partecipato in primis a momenti di sensibilizzazione con i volontari che, all’interno delle singole classi e utilizzando tecniche di animazione e supporti audiovisivi, hanno presentato che cosa fa e come agisce la protezione civile.

Dopo l’intervento in classe, poi, agli studenti è stata offerta la possibilità di partecipare ad un campo formativo di protezione civile, organizzato ad hoc da tutti i soggetti che fanno parte del progetto e che si svolgerà a Lama Mocogno e a Vignola il 10 e 11 marzo 2012.

I due campi si differenziano a seconda delle caratteristiche dei territori. A Vignola il campo sarà avviato a partire da sabato mattina alle 8.30, mentre nel Frignano dal sabato pomeriggio alle 14.30. Entrambi i campi si concluderanno nel pomeriggio di domenica.

In entrambi i percorsi per gli studenti sono previste lezioni ed esercitazioni pratiche sulla protezione civile come rischio idraulico, antincendio boschivo, avvistamento dispersi, radiocomunicazioni, soccorso sanitario, cinofili.

Per lo svolgimento delle attività saranno i volontari ad affiancare gli studenti, spiegando loro che cosa fare e facendoglielo sperimentare concretamente: i gruppi di volontariato, gli enti locali e gli istituti scolastici ritengono essenziale la creazione di una cittadinanza consapevole dei rischi che si possono correre anche sul nostro territorio e di come fronteggiarli, formando le persone a partire già dalla giovane età.

Il Centro di Servizio per il Volontariato di Modena ha come mandato istituzionale la promozione del volontariato. Per fare questo ritiene fondamentale promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani: occorre far riscoprire loro la partecipazione, intesa da un lato come “prender parte” a qualcosa -quindi azioni concrete, processi, atti che riguardano la collettività- dall’altro come “far parte” di qualcosa -di un’associazione, di un gruppo, di una collettività- dunque vivere un sentimento di appartenenza.

I volontari, condividendo con i giovani vissuti esperienziali forti, possono contribuire in modo rilevante a trasmettere il senso di partecipazione responsabile alla propria comunità, di cittadinanza attiva che passa anche attraverso la sensibilizzazione all’accoglienza, alla solidarietà e alla giustizia sociale verso le persone e la propria comunità.

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