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Cronaca Sacca

Campo Cesana, Ballestrazzi: “Ora va cambiato il piano delle alienzazioni”

Dopo la retromarcia di Pighi Modenacinquestelle chiede "atti concreti". E profetizza: "A quando un passo indietro su via Cannizzaro e via Aristotele?"

Dopo l’annuncio, un po’ a sorpresa, del sindaco Giorgio Pighi che ieri ha smentito ogni intenzione del Comune di costruire sul campo Cesana, arrivano le prime reazioni. “Agli annunci bisogna dare seguito con atti amministrativi concreti rimbecca Vittorio Ballestrazzi di Modenacinquestelle. “Se Pighi ha detto il vero – prosegue il consigliere – allora si deve provvedere a variare il bilancio triennale e togliere i 2 milioni di euro previsti dal piano delle alienazioni relativi al 2012”. L'area, ha fatto sapere il sindaco, rimarrà ad uso pubblico. “Interventi di edilizia pubblica e sociale non sono stati programmati”. Ma Ballestrazzi storce il naso.  Perché sembra credere poco al passo indietro fatto dall’amministrazione comunale.

L'avevo già chiesto io stesso, con un emendamento al bilancio, lo scorso marzo. Ma la maggioranza l'ha bocciato. Cosa è cambiato dunque in appena 90 giorni?” si chiede il ‘capitano’ di Modenacinquestelle. “La verità è che l'amministrazione valuta la ‘partecipazione’ guardando solo il numero dei voti che rischia di perdere insistendo su alcuni progetti, e non bada troppo alla qualità delle proposte che i cittadini portano avanti con ammirevole impegno”. La ‘vittoria’ (momentanea?) del comitato di cittadini che ha ottenuto che il campo resti com’è, è “certamente un segnale importante” (ma l'impiego futuro del campo Cesana – ha chiarito subito Pighi – sarà valutato in un quadro complessivo di ‘riordino’ della Sacca). Il problema è che adesso “altri comitati ‘arrabbiati’ suoneranno la carica”. Come quelli che chiedono da tempo alla giunta di fare retromarcia sugli interventi di via Cannizzaro e via Aristotele. “E’ solo questione di tempo” sorride Ballestrazzi. Profezia o speranza?

 

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