rotate-mobile
Cronaca Modena Est / Via Antonio Bazzini

Cane sottratto alla padrona e segregato in un casale, salvato dalla Municipale

Legato all'esterno di un edificio abbandonato, è stato liberato mercoledì 8 aprile dagli agenti della Municipale dopo che un vicino aveva segnalato un insolito abbaiare

Ha abbaiato finché qualcuno non l’ha sentito ed è riuscito a farsi liberare. Si è conclusa bene la storia di Al Capone, un America Staffordshire terrier, scomparso dalla casa della sua padrona la domenica di Pasqua e ritrovato rinchiuso e legato con una fune da camion, in un casale pericolante in via Bazzini, a Modena est, dalla parte opposta della città rispetto all’abitazione della proprietaria.

Gli agenti dell’ufficio di Prossimità della Municipale di Modena lo hanno liberato nel pomeriggio di mercoledì 8 aprile e restituito alla padrona che non ne aveva denunciato la scomparsa perché pensava che si fosse allontanato da solo.

La segnalazione di un insolito e insistente abbaiare era arrivata alla Municipale nella serata di martedì da parte di una persona che lavora nello stabile vicino al casale e che ha notato il rumore proprio perché la casa è inagibile e abbandonata. Quando gli agenti sono entrati nel casolare, hanno trovato il cane legato. Grazie al microchip sono risaliti alla proprietaria che ha raccontato che domenica un vicino le aveva telefonato per avvisare che il cane girovagava libero ma quando, pochi minuti dopo, è uscita per riprenderlo, era già sparito, probabilmente rubato dalle stesse persone che poi l’hanno rinchiuso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cane sottratto alla padrona e segregato in un casale, salvato dalla Municipale

ModenaToday è in caricamento