Il giudice del lavoro ha sbattuto la porta in faccia alla professoressa Maria Grazia Modena: l'ex primario di Cardiologia del Policlinico, la quale aveva chiesto di riottenere l'incarico, si è vista respingere il ricorso presentato in seguito alla sostituzione effettuata nei mesi scorsi da parte della direzione per "carenze nella gestione".

INDAGINI - La decisione adottata dai vertici della struttura sanitaria era arrivata contestualmente alle indagini della Procura di Modena su presunti casi di danni riportati dai pazienti che avevano subito interventi chirurgici nel reparto. Sull'operato del reparto di Cardiologia si era espressa anche una commissione medica della Regione Emilia-Romagna, che aveva ravvisato carenze relativamente al consenso informato ai pazienti, e anche una interna al Policlinico. Secondo la professoressa, il suo ruolo era stato invece assegnato al nuovo primario Romeo Zennaro sull'altare del Piano Attuativo Locale della Sanità modenese. In ogni caso, la Modena è rimasta dipendente del Policlinico. A breve è attesa la chiusura dell'indagine penale sulle operazioni compiute nel reparto prima diretto dalla Modena, indagine condotta dal procuratore capo Vito Zincani e dal sostitito Marco Niccolini. Nell'aprile scorso si era dimesso il responsabile del laboratorio interno di Emodinamica, Giuseppe Sangiorgi, e al suo posto era subentrato Edoardo Rossi.