rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Felice sul Panaro

Il dipendente è clandestino, chiuso un panificio e multato il titolare

Il controllo dei Carabinieri non ha lasciato molte possibilità ad un marocchino che gestisce un forno a San Felice sul Panaro. Il 30enne connazionale che lavorava per lui è stato rimpatriato e l'esercizio chiuso temporaneamente

L'arrivo dei Carabinieri di San Felice e dei colleghi dell'Ispettorato del Lavoro ha causato grossi guai ad un panificio della cittadina della Bassa Modenese. Il negozio è infatti stato chiuso per alcuni giorni, dopo che il personale dell'arma ha riscontrato una grave irregolarità. Nulla di preoccupante sul fronte igienico-sanitario, bensì su quello strettamente legato alla presenza di un dipendente del tutto fuori norma.

Il titolare del forno, un 45enne di origine marocchina, aveva infatti alle sue dipendenze un 30enne connazionale, che non solo lavorava “in nero”, ma era anche irregolare sul territorio italiano. I Carabinieri hanno infatti scoperto che il nordafricano era entrato clandestinamente nel nostro paese, dove sopravviveva però come un regolare cittadino con il lavoro da panettiere.

Tutto questo è costato al titolare una denuncia per sfruttamento della manodopera clandestina, nonché una multa di circa 3.000 euro e la chiusura dell'attività commerciale per qualche tempo. Il 30enne, invece, è stato già rimpatriato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il dipendente è clandestino, chiuso un panificio e multato il titolare

ModenaToday è in caricamento