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Cronaca

Qualità della vita a Modena: crollano sicurezza e demografia

La classifica generale della Qualità della vita pubblicata dal Sole24Ore vede Modena stabile al 13° posto in Italia, con alcune eccellenze in ambito economico, ma con un tracollo in termini di criminalità e dati demografici

L'attesa classifica pubblicata oggi dal Sole24Ore sulla qualità della vita nelle città italiane consegna a Modena lo stesso piazzamento dello scorso anno: il 13° posto nella classifica finale, frutto di ottime prestazioni (relative) in alcuni sui dati economici e pessimi numeri sul fronte della criminalità e della popolazione. Ma esaminiamo i dettagli.

TENORE DI VITA - Il tenore di vita dei modenesi resta tra i più alti d'Italia, collocandosi al decimo posto della classifica, con una scalata di 8 posizioni rispetto al 2012. In questa voce vengono ricompresi i dati economici del mercato e dei singoli: consumi pro capite (6° posto), costo delle abitazioni al mq (95° posto), valore medio dei depositi bancari (15° posto), pensione mensile media (12° posto), tasso di inflazione (15° posto) e valore aggiunto pro capite (6° posto). Un quadro che descrive una provincia ancora benestante, con un alto costo della vita, che una recente ricerca di Unimore ha però dimostrato essere in forte calo rispetto al passato e maggiormente rispetto alla media nazionale. 

SERVIZI E AMBIENTE - Sul piano dei servizi e dell'ambiente, Modena occupa la 25esima posizione nazionale, con un calo di 6 gradini nell'ultimo anno. A pesare negativamente sono i dati di forte e inattesa emigrazione ospedaliera (40° posto) e la farraginosa macchina della giustizia 70° posto per cause definite ogni 100 pendenti), oltre a un “inevitabile” dato climatico sull'escursione termica (105° posto), ovviamente indipendente da ragioni politico-amministrative. Ottimo terzo posto per l'accoglienza dei bambini negli asili (3° posto), un po peggio l'indice di Legambiente (23° posto) e la dotazione infrastrutturale (25° posto).

AFFARI E LAVORO - Modena, è risaputo, eccelle laddove si parla di imprese e occupazione. Posta l'attuale devastante crisi, che sta colpendo tutti gli angoli del Paese, il nostro territorio si mantiene al top, con un quarto posto (+6 posizioni) nella categoria Affari&Lavoro, preceduto solo da Trento, Bolzano e Bologna. Nello specifico: 31° posto nel tasso di fallimento delle imprese, 21° negli impieghi sui depositi bancari, 40° per numero di imprese registrate ogni 100 abitanti, secondo assoluto per percentuale di donne occupate (64,5%), settimo per l'incidenza dell'export sul Pil e 13° per numero di startup innovative.

ORDINE PUBBLICO - La nota più dolente è sicuramente rappresentata dal tema della sicurezza, dove Modena precipitata di ben 11 posizioni in appena 12 mesi, scivolando al 64° posto della classifica. I diversi reati ricompresi nella classifica del Sole24Ore sono i seguenti: estorsioni (36° posto), furti di automobili (51° posto), furti in abitazione (90° posto), scippi e rapine (85° posto), truffe e frodi (53° posto). Non è certo la prima analisi statistica che mette in luce il dilagare della criminalità sotto la Ghirlandina, le cui cifre sono vertiginosamente cresciute negli ultimi anni. La riprova è nell'indice di variazione dei delitti denunciati dai cittadini tra il 2008 e il 2012, che vede Modena al 65° posto nazionale.

POPOLAZIONE - Anche i dati della popolazione sono decisamente al ribasso: se un anno fa Modena si trovava all'ottavo posto, oggi è sprofondata al 34°. Il motivo? Un'elevata densità abitativa (77° posto), un alto numero di divorzi e separazioni (83° posto) e un numero davvero basso di giovani laureati, che colloca la nostra città addirittura all'85° posto in Italia, nonostante l'eccellenza della nostra Università. Modena è inoltre la sesta città in italia per la percentuale di stranieri residenti in rapporto al totale della popolazione, con un tasso migratorio elevato che la posiziona al 73° posto. Va un po' meglio sul piano dell'invecchiamento della popolazione, con un calo minimo dello 0,01 della quota di giovani sul totolae dei residenti, misurata tra il 2003 e il 2012 (15° posto). 

TEMPO LIBERO - Infine, viene confermata una posizione mediana (30° posto) nella categoria del tempo libero e delle attività che in esso si svolgono. L'indice sportivo è più basso di quanto si possa immaginare e posiziona i modenesi solamente al 25° posto (in cima alla classifica, forse non a caso, troneggia Trento, il rivale pallavolistico per eccellenza), così come quello l'impegno nel volontariato (40° posto). Si segnalano inoltre: 64° posto per numero di ristoranti e bar, 18° per numero di librerie, 31° per i cinema e infine un poco incoraggiante 43° posto per la connettività in banda larga.

La classifica completa è consultabile online nella sezione dedicata del sito del Sole24Ore.

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