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Cronaca Albareto

Cleto Chiarli e Salumeria Giusti insieme per un magnum di Lambrusco

Due aziende modenesi ultracentenarie insieme per celebrare il successo dell’enogastronomia di Modena in italia e nel mondo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Hanno partecipato entrambe all’Esposizione Universale di Parigi nel lontano 1900 ed entrambe hanno fatto onore alla loro città, Modena, ricevendo in quell’occasione la prestigiosa Mention Honorable. Cleto Chiarli e Salumeria Giusti, le due anime storiche dell’enogastronomia modenese, 151 anni la prima, ben 406 la seconda, oggi celebrano insieme tanti anni di storia proponendo il Lambrusco del Fondatore Cleto Chiarli, celebre Sorbara a fermentazione naturale per la prima volta in formato magnum, in edizione limitata di 300 esemplari confezionati apposta per l’occasione, con tanto di certificato in pergamena. Queste eccezionali bottiglie, destinate a diventare un oggetto di culto per gli appassionati, resteranno in vendita esclusivamente presso la Salumeria Giusti fino ad esaurimento. L’iniziativa celebra le due aziende modenesi ma anche il metodo tradizionale di fermentazione naturale in bottiglia denominato "ancestrale" di cui Cleto Chiarli rappresenta la storia e la tradizione. Questa tipologia di fermentazione - oggi meritatamente riscoperta e valorizzata - rappresentava infatti fino ai primi anni sessanta l'unico metodo di produzione di lambrusco di cui, già prima della seconda guerra mondiale, Chiarli produceva e spediva in tutto il mondo oltre due milioni di bottiglie della qualità di maggior pregio all'epoca denominata "Sorbarese". Chiarli, che nel 2010 ha festeggiato il suo 150° anniversario, nasce nel 1860 per opera di Cleto Chiarli che prima di allora gestiva nel centro di Modena la trattoria dell’Artigliere e produceva in proprio il lambrusco per i clienti del suo locale. Da sempre gestita dalla famiglia Chiarli giunta oggi alla quarta generazione con i fratelli Anselmo e Mauro, dispone di 7 tenute agricole per un totale complessivo di più di 420 ettari di proprietà dei quali circa 140 coltivati a vigneto e due cantine, la storica “Chiarli 1860” a Modena e la “Cleto Chiarli Tenute Agricole” a Castelvetro.

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