Terremoto e concerti: Anastacia se la dà a gambe e va a Bologna
Annullato il concerto di solidarietà previsto per il 19 luglio allo stadio Braglia: la cantante preferisce esibirsi all'Arena Parco Nord di Bologna. Gli organizzatori si giustificano: "Colpa delle continue scosse"
Speranze deluse quelle dei fan di Anastacia: la famosissima cantante australiana, che doveva esibirsi il prossimo 18 luglio allo stadio Braglia, darà forfait. Il grande concerto evento, tutto dedicato ai terremotati, doveva essere preceduto dalla visita ufficiale della cantante ai paesi della Bassa colpiti dal sisma, in compagnia del sindaco di Modena Giorgio Pighi e di altre autorità locali.
Certo un bel modo per stare vicina all’Emilia ferita, spendendo un po’ della sua grande popolarità per confortare e divertire i modenesi: peccato che di musica in favore dei terremotati a Modena se ne vedrà poca.
Anastacia infatti si esibirà lo stesso giorno all’Arena Parco Nord di Bologna: gli organizzatori giustificano il discutibile spostamento dell’evento dando la colpa alle continue scosse che ancora interessano il nostro territorio, che evidentemente compromettono la sicurezza della star.
Viene da chiedersi allora cosa dovremmo fare noi, che viviamo in questa città e nella sua provincia: darcela tutti a gambe aspettando che lo sciame sismico finisca? Non sembra la soluzione migliore, e forse maggiore comprensione e delicatezza da Anastacia ce la si poteva aspettare: un grande pericolo su un campo da calcio all’aperto al centro di una città che di danni, fortunatamente, ne ha visti meno della Bassa, probabilmente non c’è. Ma i fans stiano tranquilli: i biglietti rimangono validi, e anzi, grazie alla nuova location ci sono un sacco di posti in più. Ammiratori più felici, e modenesi più delusi. Il bilancio, alla fin fine, va in pareggio?