Concordia: amianto nel terreno del nuovo polo scolastico

A Concordia sulla Secchia, dopo gli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 che hanno provocato l’inagibilità di numerose scuole, è stato ultimato a tempo di record, in soli 57 giorni di lavoro, un nuovo polo scolastico, con 34 aule in grado di accogliere quasi 700 alunni. Lo ricorda la consigliera Gabriella Meo (Sel-Verdi) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui afferma che, secondo notizie stampa, il sindaco di Concordia, dopo una serie di accertamenti compiuti da Ausl e Arpa, avrebbe deciso di chiudere la struttura nel periodo natalizio per consentire la bonifica dell’area dall’amianto. In particolare, aggiunge la consigliera, l’area interessata dal polo scolastico dovrebbe essere sottoposta a completa bonifica, con rimozione del materiale e successiva sostituzione con terreno vegetale.

Meo chiede quindi quali prelievi, studi e analisi abbiano effettuato Ausl e Arpa sui livelli di contaminazione del suolo del polo scolastico e con quali esiti, se si sia provveduto a redigere un piano di caratterizzazione dell’area da bonificare e un’analisi del rischio e con quali risultati. L’esponente dei Verdi vuole anche sapere se la ditta costruttrice abbia segnalato la contaminazione dell’area su cui operavano i propri dipendenti, quale sia stata la destinazione del suolo escavato nella fase di realizzazione delle fondazioni del polo e se sia stato oggetto di analisi.