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Cronaca Carpi

Condannato a 14 anni per l'omicidio della moglie malata di Alzheimer

Pierino Corradini, 85 anni, sparò con una pistola alla moglie, affetta da una grave malattia. Il giudice ha stabilito oggi la pena con lo "sconto" del rito abbreviato, che verosimilmente l'anziano sconterà in uan casa di cura protetta

Si è chiusa con la sentenza del tribunale di Modena la vicenda del drammatico delitto verificatosi la mattina del 22 agosto 2016 a Carpi. L'85enne carpigiano Pierino Corradini aveva ucciso a colpi di pistola la moglie Maddalena Pavesi, nella loro abitazione di via Belgrado. L'anziano si era immediatamente costituito, avvertendo i figli che a loro volta avavno chiesto l'intervento della Polizia.

Dal racconto dello stesso Corradini era emersa la terribile sofferenza e l'altrettanto insostenibile frustrazione che l'anziano carpigiano covava da due anni a questa parte, ciò da quando la moglie aveva rivelato i primi segni del morbo di Alzheimer. Una malattia che era degenerata in fretta, rendendo particolarmente complessa la convivenza dell'anziana coppia, sposata da ben 65 anni, con tre figli e una vita spesa in una tranquilla semplicità ed in modo armonioso.

L'83enne, a tratti ormai estraniata dal mondo reale per colpa della malattia, era solita aggredire il marito, anche fisicamente, non riconoscendolo più. Colluttazioni che erano diventate la norma per Corradini, fino alla tragica decisione di premere il grilletto per farla finita.

La condanna inflitta oggi dal giudice è di 14 anni di reclusione, che alla luce dell'età avanzata dell'uomo, sarà verosimilmente scontata in una casa di riposo, nella quel per altro Corradini giò si trova dopo aver tagliato ogni rapporto con i figli, che si sono anche costituiti parte civile nel processo.

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