In carcere gruppo di rapinatori dell'RNord: due colpi in meno di un mese
I due episodi delittuosi, di cui sono autori gli stessi uomini, risalgono all'inizio dell'anno. Oggi la condanna alla pena detentiva
Un gruppo di giovani, tutti nigeriani sotto i trent'anni, sono stati condannati questa mattina presso il Tribunale di Modena per il reato di rapina in concorso.
Il primo episodio risale al 30 gennaio di quest'anno, quando tre degli imputati più due soggetti ancora non identificati hanno avvicinato un signore nei pressi della Coop Canaletto, intimandogli di consegnare il denaro che aveva con sè. Al rifiuto dell'uomo, i rapinatori hanno reagito tentandogli di sfilare il portafogli dalla tasca con la forza, ma lui è riuscito a divincolarsi e fuggire. E' quindi stato rincorso, e - una volta raggiunto - è stato percosso e costretto, con un coltello puntato alla gola, a consegnare smartphone (un IPhone12) e denaro contante (85 euro).
I tre autori identificati nella prima rapina, dopo meno di un mese si sono macchiati di un secondo, uguale, delitto; avvalendosi però dell'aiuto di un quarto uomo. La vittima, questa volta, era stata dapprima invitata ad acquistare marijuana, poi condotta nella galleria che attraversa il condominio RNord per concludere "l'affare". Qui l'uomo era stato preso a pugni dai rapinatori, che - dopo aver ridotto a brandelli i suoi vestiti - lo avevano derubato della somma di 60 euro.
I Carabinieri che si erano messi sulle loro tracce, avevano identificato quasi nell'immediato i rapinatori, conducendoli presso la Casa Circondariale di Modena in attesa del giudizio, che è arrivato questa mattina nell'aula del Giudice Andrea Scarpa. Nell'ambito del processo per la prima rapina, i tre imputati, assistiti dall'Avv. Tommaso Creola, hanno patteggiato a due anni e quattro mesi. Gli stessi tre, nel processo che è scaturito dalla seconda rapina, hanno patteggiato ad un anno e otto mesi, così come il quarto imputato che non aveva partecipato al primo episodio criminoso.