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Cronaca Finale Emilia / Piazza Giuseppe Garibaldi

Ricostruzione: nella Bassa arrivano i container per i tabaccai

Messi a disposizione dalla Federazione italiana tabaccai 25 container per consentire ai propri associati la ripresa delle attività: il primo è stato consegnato a Finale Emilia in Piazza Garibaldi

I 25 container messi a disposizione dalla Federazione italiana tabaccai per consentire ai propri associati di ripartire con l’attività, dopo il sisma del maggio scorso, saranno donati alla Protezione civile della Provincia di Modena. Con la riapertura delle zone rosse dei centri storici o grazie agli interventi di messa in sicurezza, infatti, diversi commercianti stanno rientrando nei locali di origine; la Federazione ha deciso, quindi, di donare alla Protezione civile i container dismessi che saranno custoditi nell’area del Centro unificato provinciale di Marzaglia.

L’accordo è stato siglato nei giorni scorsi da Stefano Vaccari, assessore provinciale con delega alla Protezione civile, e Paolo Bigarelli, presidente della Federazione italiana tabaccai di Modena. "Sono oltre un centinaio – sottolinea Bigarelli – i tabaccai colpiti dal sisma che hanno dovuto chiudere temporaneamente l’attività. La Federazione si è impegnata fin dai primi giorni per consentire una rapida riapertura, anche ricorrendo a questi 25 nuovi container, consegnati ai tabaccai che ne hanno fatto richiesta. Ora quasi tutti i nostri associati  colpiti hanno riaperto l’attività e man mano che si liberano i container li mettiamo a disposizione della Protezione civile".

Il primo container donato è stato quello utilizzato dalla Tabaccheria Banzi di piazza Garibaldi a Finale Emilia, altri arriveranno nei prossimi giorni da Massa finalese e Casumaro (i container sono distribuiti tra le provinciale di Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna). Vaccari, nel ringraziare la Federazione, sottolinea che "la rapida ripresa delle attività commerciali, come i tabaccai, seppur in un container ha rappresentato nei giorni immediatamente successivi al sisma un primo importante e concreto segnale di ripresa e di speranza. Utilizzeremo e metteremo a disposizione questi prefabbricati per le future emergenze che dovremo affrontare  anche fuori dal nostro territorio". Oltre ai container la Federazione ha raccolto quasi mezzo milione di euro tra i propri associati in tutta Italia che sono stati messi a disposizione dei 54 tabaccai colpiti in modo più grave per realizzare le opere di ripristino.

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