Controlli al Parco Novisad. Un 29enne sorpreso con oltre 100 gr di hashish
Continua con costanza l’opera dell’Arma dei Carabinieri, a fianco della Questura e della Polizia Locale di Modena, nel controllo delle piazze cittadine, al fine di prevenire e contrastare la diffusione delle droghe tra i giovani
Continua con costanza l’opera dell’Arma dei Carabinieri, a fianco della Questura e della Polizia Locale di Modena, nel controllo delle piazze cittadine, al fine di prevenire e contrastare la diffusione delle droghe tra i giovani.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena, nel pomeriggio di domenica 21 novembre 2021, hanno eseguito nuovi controlli al Parco Novisad e presso la vicina autostazione delle corriere.
Nel corso del servizio nei pressi di Viale Monte Kosica, i militari hanno individuato un uomo il cui atteggiamento è stato ritenuto alquanto sospetto. La mancanza di documenti all’atto del controllo avvenuto nei pressi del parco Novisad, peraltro, non giustificava l’eccessivo nervosismo della persona, la quale è stata perquisita e trovata in possesso di un “panetto” di hashish di oltre 100 gr. ancora confezionato, di un altro pezzo della medesima sostanza, 30 euro in contanti e un telefono cellulare. Con riguardo a quest’ultimo oggetto, i Carabinieri hanno approfondito gli accertamenti scoprendo che il dispositivo era stato rubato a Bologna sottratto con destrezza ad una giovane alla fine di ottobre 2021. L’uomo è stato così tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e deferito alla Procura della Repubblica di Modena, per ricettazione.
Condotto questa mattina davanti al Giudice per il processo con rito direttissimo, al 29enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Il telefono cellulare verrà prossimamente restituito alla proprietaria.
Controlli anche nel distretto ceramico
Nell’ultimo fine settimana, i Carabinieri delle Stazioni e Tenenza della Compagnia di Sassuolo hanno eseguito una serie di controlli stradali per prevenire condotte di guida pericolose per la sicurezza, anche nei luoghi più soggetti a fenomeni di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, maggiormente frequentati dai giovani.
Nel corso di tali attività, in Vignola due conducenti di veicoli controllati sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Modena, perché sorpresi alla guida sotto l’influenza dell’alcool, con un tasso alcolico, accertato con etilometro, superiore a quello consentito dalla legge. Per entrambi è stata applicata anche la sanzione accessoria del ritiro immediato della patente di guida per la successiva sospensione.
A Maranello, tre giovani sono stati segnalati amministrativamente alla Prefettura quali detentori per uso personale di sostanze stupefacenti: due di questi sono stati controllati a bordo dei rispettivi veicoli e uno mentre passeggiava piedi in paese.