Posti di blocco nei quartieri, un arresto e varie denunce nei controlli serali
Sequestri di droga, un arresto, denunce di stranieri irregolari, per furto e per porto di armi. Il bilancio di una serata di pattugliamenti svolti da circa 60 militari ieri in città. Controlli fra la zona Tempio-stazione e il centro storico, fino in via Emilia Ovest
Molti cittadini modenesi hanno potuto constatare in prima persona il massiccio dispiegamento di forze che i Carabinieri hanno messo in atto a partire dalle 17 di ieri pomeriggio. Tra posti di blocco, pattuglie appiedate e controlli stradali, una sessantina circa di uomini dell'Arma sono stati impegnati in un nuovo servizio straordinario: una chiara disposizione del nuovo Comandante provinciale per rispondere alle richieste di maggiore sicurezza che arrivano quotidianamente dalla città.
I controlli hanno riguardato alcune aree critiche come la stazione ferroviaria e la zona Tempio, ma si sono spinti anche al centro storico, tra via Sgarzeria, via Belle Arti e piazza Mazzini, oltre che al quartiere Cittadella e al primo tratto di via Emilia Ovest. Nel complesso sono state fermate e controllate 343 persone, di cui 179 stranieri e ovviamente sono emerse alcune irregolarità.
Su tutte spicca l'arresto che è stato compiuto in via Nicolò Dell'Abate, accanto alla stazione, dove un cittadino nigeriano di 47 anni è stato trovato in possesso di 15 grammi di shaboo, la devastante droga sintetica diffusa da qualche anno anche in Italia. La quantità di metanfetamina sequestrata avrebbe fruttato ben 4.000 euro sul mercato. Il nigeriano, clandestino e pregiudicato, era in possesso anche di ben 9 carte di credito, sulle quali sono in corso accertamenti.
Sono invece 20 i grammi di marijuana ritrovati dai Carabinieri addosso a sei diverse persone: quantità considerate per uso personale che hanno quindi comportato la sola segnalazione alla Prefettura.
Altri cinque stranieri sono stati poi denunciati per diversi reati: due trentenni nigeriani per inosservanza delle regole sul permesso di soggiorno, due ventenni rumeni per il possesso ingiustificato di un cutter e un coltellino ed infine un italiano 44enne per furto. Il ladro in questione era infattiricercatoo da diverso tempo, più precisamente dal dicembre scorso, quando aveva rubato una bicicletta: le telecamere lo avevano incastrato e solo ieri è stato possibile individuarlo in centro storico.
