Arresti e denunce, un tranquillo venerdì da Carabinieri

Proseguono i controlli a tappeto del territorio cittadino da parte dei Carabinieri della Compagnia di Modena, che anche ieri hanno svolto un servizio straordinario di nelle strade e nei parchi. Nel corso del servizio, che ha visto l’impiego complessivo di 10 pattuglie, sono stati setacciati il Parco Ducale, XXII Aprile, Novi Park e Sandro Pertini, sono stati controllati alcuni locali pubblici e svariate automobili in transito per le vie cittadine.

Un pregiudicato per rapina e furto, il 28enne italiano A.C., è stato arrestato in flagranza di reato, in quanto evaso dalla detenzione domiciliare. I militari dell’Arma, appostati nei pressi della sua abitazione, lo hanno bloccato mentre rientrava da un’uscita abusiva di alcune ore. Processato per direttissima, l’uomo è stato condannato a otto mesi di reclusione, che si assommano alle precedenti pene.

L’arresto in flagranza di reato è scattato anche per un 21enne albanese (M.H.) residente a Savona, nullafacente, già pregiudicato per furto, che è ora accusato di “rapina impropria” e “lesioni personali” ai danni di un addetto alla vigilanza di un negozio di abbigliamento interno al centro commerciale GrandEmilia. Ricevuto l’allarme, alcune pattuglie impegnate nel servizio straordinario si sono precipitate nel centro commerciale, dove hanno bloccato il giovane all’atto in cui stava aggredendo il vigilante antitaccheggio, che lo aveva poco prima scoperto a rubare dei capi d’abbigliamento esposti alla vendita. A causa delle percosse subite la vittima riportava varie contusioni, giudicate guaribili in 5 giorni di prognosi. Appurato che dall’iniziale furto il reato era degenerato in rapina, i Carabinieri lo hanno dichiarato in arresto il responsabile e la Procura della Repubblica ne disponeva l’associazione al carcere di Modena, in attesa degli sviluppi processuali.

Denunce a piede libero sono poi scattate nei confronti di: un 27enne pakistano, fermato nel Parco Ducale e trovato in possesso di 11 dosi di marijuana ritenuta essere destinata allo spaccio al dettaglio; due pregiudicati sorpresi a violare alcune prescrizioni relative a misure di sicurezza cui si trovano sottoposti; un giovane ritenuto responsabile di ricettazione poiché trovato in possesso di una bicicletta provento di furto sulla pubblica via.

Infine quattro persone sono state segnalate alla Prefettura di Modena quali assuntori di sostanze stupefacenti, in quanto trovate in possesso di modiche quantità di hashish e cocaina per uso personale.