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Cronaca Via della Manifattura dei Tabacchi

Nuovi controlli in centro storico: tra abusivi, spacciatori e prostitute

Polizia di Stato e Polizia Municipale hanno svolto l'ennesimo controllo congiunto nelle arre più soggette a degrado. Blitz nell'edificio ancora incompiuto della Manifattura Tabacchi, nuovo luogo ad alto rischio. Controllate le prostitute della zona Tempio

Anche nella giornata e nella serata di ieri le pattuglie della Questura e dei vigili urbani si sono mosse nel centro storico e nelle zone più sensibili immediatamente a ridosso del centro, con l'obbiettivo di verificare le continue segnalazioni che arrivano da parte dei cittadini su fenomeni di degrado e di microcriminalità. Un “servizio straordinario che ormai potremmo definire ampiamente ordinario e che come sempre ha messo il luce diversi fili scoperti del tessuto urbano.

Oltre al parco lungo i Viali e ai semafori ripopolati dagli accattoni dopo la “pausa estiva”, gli agenti hanno controllato la zona dell'ex Questura (via Saragozza), non notando però i movimenti strani che erano stati denunciati nei giorni scorsi. Tutt'altra storia, invece, alla Manifattura Tabacchi, che si è rivelata una nuova e prolifica fonte di attività illecite.

L'area si trova infatti su una “rotta strategica”, tra la stazione ferroviaria e il centro, frequentemente utilizzata da sbandati e tossicodipendenti che si recano al Sert di via Sgarzeria. Se a questo aggiungiamo la disponibilità di un ampio spazio abbandonato come l'edificio accanto alla ciminiera, è facile capire come proprio accanto al suggestivo recupero architettonico e al futuro spazio culturale si annidi in realtà un teatro ideale per lo spaccio e il consumo di droga.

Infatti, gli agenti hanno rinvenuto le tracce di bivacchi, siringhe e strisce per arroventare l'hashish, abbandonate nella sporcizia. In zona è stato anche fermato e denunciato un uomo, sorpreso con una dose di droga e una bici rubata.

Più tardi, le Volanti si sono poi occupate di un'altra area critica, ovvero quella intorno al Tempio ai Caduti, nota soprattutto per il dilagare della prostituzione. Le ragazze che esercitavano sono state sottoposte a controllo e tre di loro, giovani di nazionalità bulgara, sono state accompagnate in Questura. Per una di queste è anche scattata la denuncia, in quanto si trovava in città nonostante il divieto di rimettervi piede.
 

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