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Cronaca Buon Pastore

Furti in casa, la Polizia raccoglie le forze per arginare l'emergenza

Tre giorni di controlli a tappeto nelle zone più colpite della città, dove ormai i topi d'appartamento agiscono con costanza disarmante. Un arresto in flagranza in via Allegri, dove un ladro è stato fermato mentre rubava in un garage

Come i modenesi stanno amaramente sperimentando, la voce in cima alle problematiche dell'insicurezza locale è sicuramente quella dei furti in appartamento. Una piaga che negli ultimi mesi ha registrato un ulteriore incremento, pari a quello della spregiudicatezza dei malviventi che ormai colpiscono in ogni quartiere della città. Una vera e propria emergenza che ha convinto la Questura di Modena, secondo quelle che sono anche le indicazioni centrali, ad attivare una serie di controlli straordinari.

Da venerdì a domenica sono perciò stati svolti diversi servizi che hanno coinvolto tutti gli uffici della Questura: otto equipaggi coordinati dalla Squadra Mobile e coadiuvati anche dalla Polizia Municipale hanno passato al setaccio l'area sud della città, quella dei quartieri Buon Pastore e Morane, fino alle periferie. 

Una scelta non certo casuale, dovuta all'analisi dei dati raccolti dalla Polizia in questi giorni, che hanno identificato queste zone come le più esposte ai furti in abitazione. Una valutazione che si basa soprattutto sulla georeferenziazione del crimine, un sistema che traccia una mappa della città evidenziando il tipo e la frequenza dei reati, identificando anche le fasce orarie di maggiore pericolosità.

In questi tre giorni, durante il tardo pomeriggio, sono stati creati veri e propri posti di blocco, cui si sono affiancati controlli a tappeto per le strade, nei parchi e nelle aree più frequentate come i parcheggi dei supermercati, teatro di truffe e furti nelle auto. Sono state controllate quasi 400 persone (di cui circa 300 stranieri) e più di 200 veicoli. Ciascun reparto si è poi mosso in base alle proprie competenze, verificando alcuni esercizi commerciali, i luoghi di ritrovo abituali dei pregiudicati e le abitazioni dove si trovano persone agli arresti domiciliari.

Da segnalare in particolare un arresto messo a segno in flagranza di reato, che ha visto finire in manette uno straniero che aveva appena compiuto un furto in un garage. Il malvivente è stato intercettato dalla Volante – impegnata come di consueto con 12 equipaggi su tutto il territorio cittadino -mentre fuggiva con una bicicletta, sottratta da un'autorimessa di via Allegri. Si tratta di un marocchino di appena 20 anni, già noto con 5 diverse identità e già condannato per reati di droga quando era ancora minorenne. 

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