Multilinguismo e integrazione, se ne parla in un convegno Unimore
Si terrà a Modena martedì 14 e mercoledì 15 ottobre e sarà l'occasione per discutere sulle politiche di internazionalizzazione universitarie alla luce delle iniziative europee per il multilinguismo. Sarà presentata la borsa di studio "Ivana Palandri", docente prematuramente scomparsa
Il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia organizza un convengo dedicato al multilinguismo nel campo della formazione. L’appuntamento dal titolo “Il multilinguismo come strategia di integrazione in Europa: educazione, formazione professionale e lavoro”, che inizierà martedì 14 alle ore 15.00 presso il Complesso San Geminiano (via San Geminiano, 3) a Modena, per proseguire mercoledì 15 ottobre 2014 alle ore 9.00, sarà incentrato sulla necessità di sviluppare le competenze linguistiche con le principali iniziative strategiche della Commissione europea.
La promozione del multilinguismo nella società europea e nel mondo economico, che ha avuto tra i suoi momenti fondanti il Processo di Bologna nel 1999, la Strategia di Lisbona nel 2000 ed il Consiglio europeo di Barcellona nel 2002, rappresenta un obiettivo centrale della Commissione europea.
“La comunicazione
Ad aprire il convegno, moderato dalla prof.ssa Cecilia Robustelli, saranno i saluti del Rettore prof. Angelo Oreste Andrisano, del Sindaco Gian Carlo Muzzarelli ed un video messaggio della Commissaria europea Androulla Vassilio, responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù.
Nel corso della prima giornata, martedì 14 ottobre, saranno affrontate da più voci le politiche europee e nazionali per il multilinguismo. Presenti, infatti, all’appuntamento Mario Alì, Direttore Generale per lo studente, lo sviluppo e l’Internazionalizzazione della formazione superiore, Marco Benedetti, Direttore Generale della DG Interpretazione, Commissione Europea, Filip Majcen, Direttore della DG Traduzione, Commissione europea, Javier Hernandez Saseta, Capo Unità del Multilinguismo, DG Interpretazione, Commissione europea, il prof.Sergio Ferrari Delegato all'internazionalizzazione di UNIMORE, Carla Salvaterra, Delegata all'internazionalizzazione dell’Università di Bologna, Eleonora Luppi Delegato all'internazionalizzazione dell’ Università di Ferrara, Stefano Sforza Delegato all'internazionalizzazione dell’Università di Parma.
La seconda giornata, mercoledì 15 ottobre 2014, dedicata a Multilinguismo, educazione e lavoro e coordinata dalla prof.ssa Marina Bondi, si aprirà alle ore 9.00 con il saluto di Giampietro Cavazza, Assessore alla cultura, rapporti con Università e scuola del Comune di Modena. Seguiranno gli interventi di Italo Rubino, Direttore del Dipartimento di Lingua italiana, DG Traduzione, Commissione europea, della prof.ssa Cecilia Robustelli di UNIMORE e dell’EFNIL (Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali, www.wfnil.org), di Barbara Egger, EACEA, Agenzia Esecutiva Educazione, Audiovisivi e Cultura della Commissione europea, di Antonella Buja, Responsabile del Centro Europe Direct del Comune di Modena, del prof. Marco Gestri, Direttore Centro di Documentazione e Ricerche sull’Unione europea e docente di UNIMORE.
Al termine del convegno la Direttrice del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali prof.ssa Marina Bondi presenterà la borsa di studio “Ivana Palandri” in ricordo della docente dell’Ateneo modenese reggiano recentemente scomparsa, ricercatrice di Diritto internazionale e dell’Unione europea e professore aggregato di Diritto delle Organizzazioni internazionali e di diritto dell’immigrazione presso il Dipartimento di Giurisprudenza, e, per molti anni, responsabile del Centro di documentazione e ricerche sulle Comunità europee di UNIMORE.