rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Corso Duomo

Crisi economica, la Curia modenese stringe la cinghia

Buco di bilancio da mezzo milione di euro: a minare i conti sono state le minori offerte da parte dei fedeli, una quota sempre più consistente di risorse impiegate dalla Caritas a fronte delle maggiori richieste di aiuto e anche le spese sostenute per le parrocchie colpite dal sisma

Anche la Curia di Modena viene clpita dalla crisi economica: per risanare il buco di bilancio di Corso Duomo è stata decisa la cassa integrazione per un giorno alla settimana dei 25 dipendenti in servizio. Oggi, vener 19 luglio, si è tenuto un incontro di questi ultimi con i sindacati e i rappresentanti dell'Arcivescovado, altri due si terranno la prossima settimana. Potrebbe quindi essere attuato a breve il piano di riduzione degli orari, ma la Filcams-Cgil, per voce della rappresentante Fiorella Prodi, nei giorni scorsi ha sollevato dubbi sulla efficacia del provvedimento, visto che 11 dei 25 dipendenti sono già ora part-time a venti ore a settimana.

Il ricorso alla cassa integrazione, per Filcams-Cgil, avrebbe quindi un'influenza molto relativa sul rendiconto. Come riferiscono i sindacati, a minare i conti della Curia modenese - il buco di bilancio da tamponare sarebbe di circa 500.000 euro - sono state le minori offerte da parte dei fedeli, una quota sempre più consistente di risorse impiegate dalla Caritas a fronte delle maggiori richieste di aiuto da parte dei cittadini, e anche le spese sostenute per le parrocchie colpite dal terremoto dello scorso anno.a

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi economica, la Curia modenese stringe la cinghia

ModenaToday è in caricamento