Curiosità Modenesi | Il teatro dei duchi Estensi non è il teatro comunale Pavarotti
Guardando il balconcino nel teatro comunale Luciano Pavarotti si pensa che quello fu per secoli di proprietà della famiglia ducale. Invece, il teatro Pavarotti fu edificato solo nel 1841, ossia pochi anni prima della fine del dominio Este
Per chi non lo sapesse, il teatro più importante dal punto di vista storico, architettonico e anche economico è senza dubbio il Teatro Comunale Luciano Pavarotti che si affaccia su via Canalgrande tra la chiesa di San Vincenzo e la biblioteca Delfini. Si tratta di un teatro molto grande, tanto da offrire uno dei cartelloni più ricchi di iniziative di tutta la regione. Chi entra all'interno di questo edificio ne vede subito la pomposità, o per meglio dire un eccesso del colore oro e di luci, tanto da ricordare un tardo barocco. Qualche piano sopra all'entrata principale si situa un balconcino che si distingue da tutti gli altri per la grandezza, si trattava del balcone a cui potevano sedersi solo il Duca di Modena e la famiglia ducale.
Questo fa pensare a molti che il teatro comunale fosse il teatro ufficiale della famiglia ducale, o per meglio dire che fosse il teatro ducale. Invece no, infatti il teatro Luciano Pavarotti non sorse prima del 1841, ossia poco meno di un ventennio prima che la famiglia Estense fosse costretta ad abbandonare Modena e che la città con il suo ex ducato entrasse a far parte del Regno d'Italia dei Savoia. L'opera venne pensata e gestita dall'architetto Francesco Vandelli, che in comune accordo con il duca e il podestà di Modena, il marchese Ippolito Livizzani, diede il nome alla struttura di Teatro dell'Illustrissima Comunità.
L'opera costò 722.000 lire, un costo enorme considerando che all'epoca era comune usare centesimi di lire, e infatti parte della spesa fu coperta da privati e anche dai principi asburgici dell'Austria. E trovati i fondi venne realizzato, ma a quale teatro si andò a sostituire? Il vero teatro ducale degli Estensi fu un'antica sala in via Emilia, sorta nel 1643, ossia dopo l'arrivo ufficiale degli Estensi a Modena e che venne sostiuita solo nel 1841 dall'attuale teatro comunale. Perciò il vero teatro ducale fu quello in via Emilia e solo per pochi anni l'attuale teatro comunale.
