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Cronaca

Neve in collina e forte vento in pianura, danni e disagi per una nuova allerta meteo

Nella notte numerosi interventi dei Vigili del Fuoco a causa di alberi, rami e manufatti abbattuti dalle raffiche di vento. La protezione civile è in allerta dalle 21 di ieri fino alla mezzanotte di domani. Disagi in Frignano

Passate le piene dei fiumi, il maltempo resta protagonista in provincia e in regione. Durante la notte una perturbazione ha colpito il territorio modenese e ha riportato la neve non solo in montagna, ma anche in collina, fino ai 300 metri di altitudine. In pianura è scesa ancora molta acqua, ma a farla da padrona è stato sicuramente il vento impetuoso. Più martoriata è stata la Bassa, con i Vigili del Fuoco che hanno lavorato per tutta la notte specialmente nei comuni di Mirandola, Novi, San Possidonio, Finale e San Felice.

Gli alberi sono stati particolarmente danneggiati dal vento, che ha fatto cadere rami su strade, auto e abitazioni, causando alcuni danni lievi. Fortunatamente non si registrano feriti, neppure dove interi alberi si sono abbattuti sulle abitazioni, come a Finale e a Bastiglia. 

In campo per sistemare i danni anche i volontari della Protezione Civile, che dalle 21 di ieri sono tornati in stato di allerta. Il dispaccio della Protezione Civile dell'Emilia Romagna indica infatti pericolo per vento, stato del mare, neve e criticità idraulica e proseguirà fino alle 24 di oggi.

Secondo quanto riporta l'allerta, il “rapido transito di un minimo depressionario sulla regione, associato all'irruzione di aria fredda in quota determinerà condizioni di tempo perturbato. Nel corso della notte si avranno precipitazioni a carattere di rovescio anche temporalesco con un rapido abbassamento dello zero termico. Le precipitazioni inizialmente saranno presenti sul settore occidentale in rapido transito sul settore centro-orientale, con un aumento dei quantitativi che si manterranno comunque inferiori ai valori di soglia. Le nevicate arriveranno fino a quote collinari 200-400 metri, localmente potranno arrivare fino alla pianura nel settore centro-orientale, ma senza accumuli”.

Proprio la neve in Appennino sta causando forti disagi alla circolazione, con molte strade che sono difficilmente percorribili. La Nuova Estense, principale arteria del Fignano, è bloccata dalle prime ore del mattino in entrambi i sensi di marcia già all'altezza di San Dalmazio.

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