Fumogeni allo stadio, Daspo annuale per un tifoso di appena 15 anni
Il ragazzo è stato protagonista di un festeggiamento "proibito" allo stadio Cabassi, quando lo scorso gennaio il suo Spezia ha fatto visita ai biancorossi
Dopo diverse settimane di indagine la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Modena ha emesso il provvedimento amministrativo del divieto di accesso alle manifestazioni calcistiche su tutto il territorio nazionale e all'esetero - il cosiddetto Daspo - nei confronti di un minorenne di 15 anni, tifoso dello Spezia. I fatti risalgono alla fine di gennaio, in occasione della partita Carpi-Spezia (2-1) allo stadio Cabassi. In quell'occasione il giovane aveva acceso due artifizi pirotecnici del tipo “flash”, che hanno prodotto una corposa nube di fumo acre che ha investito gli altri tifosi.
Un fatto etichettato come un "grave pregiudizio alla salubrità dell’aria e fondato pericolo per la salute pubblica", secondo la nota della Questura. Grazie agli accertamenti tecnici effettuati con l’ausilio del Gabinetto di Polizia Scientifica, è stato possibile identificare l’autore dell’accensione, il quale è stato anche deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per il reato di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
