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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Calano ancora i reati nel modenese. In controtendenza scippi e rapine in strada

I dati degli ultimi mesi fanno segnare un -6% di delittuosità. Il Questore ha lasciato il suo incarico enumerando le attività dei vari reparti della Polizia di Stato. Boom di arresti della Squadra Mobile

E' giunta al termine l'esperienza modenese di Paolo Fassari, trasferito alla Questura di Padova. Come di rito, il Questore uscente ha fornito e commentato alcuni dati importanti dell'attività della Polizia di Stato. "Il numero complessivo dei delitti commessi nella Provincia di Modena nei primi dieci mesi di quest’anno segna un calo del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pur registrandosi un incremento degli scippi e rapine in pubblica via ed una sostanziale stabilità dei furti in appartamento, a parte a Modena città, dove sono in aumento", ha spiegato Fassari.

Un quadro tutto sommato positivo, che si innesta nel solco del calo della delittuosità registrato dalle statistiche negli ultimi anni, ma che indubbiamente lascia aperti alcuni fronti. Preoccupa infatti la crescita dei reati commessi in strada, segno di una microcriminalità meno "organizzata" e più spregiudicata, disposta a colpire in luogo pubblico senza troppe remore.

Ai dati statistici sui reati commessi vanno poi affiancati quelli dell'attività di prevenzione e repressione svolti dalla Polizia. Lo stesso Questore ha fornito un bilancio positivo del proprio mandato, che in 17 mesi (dalla data di insediamento di giugno 2016 ad oggi, ndr) ha portato all'arresto oltre un arresto al giorno (509) e ben 2.838 denunce su tutto il territorio provinciale.

Significativi anche i dati del 2017. Pur in difetto di un mese e mezzo rispetto all'intera annualità, è già stata toccata quota 257 arresti, cifra superiore a tutto l'anno solare 2016. Tra questi spicca il lavoro della Squadra Mobile, che ha compiuto 98 arresti, vale a dire un +123% rispetto all'anno passato.

A questi numeri si aggiunge il notevole impegno sul fronte dell'ordine pubblico, che nel periodo di permanenza di Fassari ha vissuto appuntamenti forse irripetibili, dalla visita del Papa a quella di Mattarella, dal vertice italo-tedesco di Maranello fino ovviamente alla mastodontica organizzazione di Modena Park.

Parla il Questore Paolo Fassari - IL VIDEO

Salutando Modena, Fassari ha confermato il proprio piglio essenziale e privo di fronzoli e ha rimarcato: "Sono felice degli apprezzamenti ricevuti dai cittadini e delle sinergie sviluppatesi con le istituzioni, i cui vertici nelle ultime ore hanno voluto parteciparmi gratitudine per il lavoro svolto. Sono lusingato per la nomina a questore di Padova, non solo perché segna un percorso di crescita professionale ma perché conferma la bontà e l’eccezionale impegno delle donne e degli uomini della Questura, i cui eccezionali risultati operativi sono sotto gli occhi di tutti". 

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