Parco della Resistenza: rifiuti abbandonati dopo party alcolico
Abbandonati bicchieri, piatti, bottiglie di vino, vodka, birre dopo una festa al parco: questo il brutto spettacolo lasciato domenica mattina nelle vicinanze di una scuola in via Ancona
Festa grande al Parco della Resistenza: arance, pomodori, cetrioli, birra e vino a fiumi. Peccato sia stato tutto abbandonato e nessuno degli avventori di quello che pare sia stato un party in piena regola non abbia ripulito l'area: "Domenica mattina, davanti alle scuole per l'infanzia Rodari, lo spettacolo era assolutamente indecente - ha denunciato Stefano Soranna, comitato cittadini Sant'Agnese - Bicchieri, piatti, bottiglie di vino, vodka, birre, per terra o abbandonate sul tavolo di una panchina; c'erano anche arance, cetrioli, pomodori freschi, confezioni di vari salumi, tutto lasciato lì come regalo per gli addetti Hera".
PRECEDENTI - Per Soranna, questa è una situazione che va avanti ormai da molto tempo: "Dalle parti del parco della Resistenza può capitare davvero di tutto - ha spiegato l'esponente dei Comitati - Negli ultimi anni abbiamo avuto una macchina incendiata, una pista per le bocce devastata e ultimamente anche l'inseguimento di un pregiudicato; ma al peggio non c'è mai fine".
REGOLAMENTO - Quale normalità per questa zona? "Credo che dopo questo pic-nic ad alto tasso alcolico - ha risposto Soranna - sia il caso di ripristinare una situazione di normalità, soprattutto vista la vicinanza con una scuola. Il regolamento di polizia urbana vieterebbe sia il bivacco che il consumo di alcolici in luogo pubblico. Il problema dell'abuso di alcol tra le comunità dell'Europa dell'est certo non cesserà, bisognerebbe anche intervenire con i mediatori culturali per cercare un aiuto più concreto ed iniziare un percorso più costruttivo".
