Furto al bar della parrocchia di Sassuolo, la Scientifica inchioda i due autori
A distanza di mesi è arrivato il responso delle indagini, che hanno permesso alla Polizia del Commissariato sassolese di denunciare due giovani italiani, autori della razzia e dei vandalismi nei locali della SS. Consolata
Sono stati identificati e denunciati all’autorità giudiziaria i responsabili del furto aggravato e dei danneggiamenti perpetrati la notte del 18 agosto scorso ai danni del bar della parrocchia SS. Consolata di Sassuolo. Un'indagine durata diversi mesi e curata dagli uomini della Polizia di Stato del commissariato sassolese
La scorsa estate, dopo aver forzato la porta di accesso alla struttura con un arnese, i due malviventi avevano manomesso e svuotato uno scambiamonete del suo contenuto e prelevavano un televisore, sia pur di vecchia generazione, ed il registratore di cassa, causando un danno di circa 500 euro. Inoltre avevano abbandonato nel campo di calcio adiacente, oltre che lo stesso registratore di cassa aperto, numerose bottiglie di bibite e alcoolici dello stesso bar, nell’occasione messo a soqquadro e danneggiato.
L’equipaggio della Squadra Volante, intervenuto sul posto per il sopralluogo, aveva richiesto i rilievi della Polizia Scientifica. Proprio le prove raccolte, dopo esser stati inviate al Gabinetto regionale di Bologna per il loro esame dattiloscopico, hanno fornito i nomi di G.W.A., nato a Modena nel 1993 e residente a Sassuolo, e di M.A. nato a Sassuolo nel 1996 e residente a Reggio Emilia, entrambi italiani con precedenti di polizia.
