rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Giornalismo investigativo, firme modenesi in lizza per premio nazionale

L'inchiesta di Elena Boromeo e Felicia Buonomo intitolata "Mani pulite 2.0" è stata selezionata per la fase finale della prima edizione del Premio Tv al giornalismo investigativo "Roberto Morrione"

Si è svolta ieri la presentazione a Roma dei tre progetti finalisti della prima edizione del Premio Tv per il giornalismo investigativo "Roberto Morrione", ex direttore di Rainews e fondatore di Libera Informazione: Il Premio, nuova sezione del Premio Ilaria Alpi, come recita il sito web di presentazione, è rivolto a giovani giornalisti, free lance, studenti, volontari dell’informazione, ed è nato per sostenere chi ha passione e voglia di raccontare il Paese. Una folta e titolata giuria ha voluto includere l'opera della coppia Elena Boromeo e Felicia Buonomo nelle tre selezionate per concorrere alla vittoria finale.

INCHIESTA - Modenesi di adozione, le due giornaliste hanno presentato un progetto intitolato "Mani pulite 2.0", un'approfondita analisi sul legame tra corruzione e politica che, assieme a solamente altri due progetti sugli 89 presentati inizialmente, ha ottenuto un contributo in denaro di 3mila euro per la realizzazione di 25 minuti di video-inchiesta. Nelle fasi di realizzazione del filmato, Boromeo e Buonomo verranno affiancata da un tutor d'eccezione, Maurizio Torrealta, caporedattore di Rainews 24 responsabile delle inchieste. Ed è stato lo stesso Torrealta, durante l'intervento pubblico di presentazione del progetto a rivolgersi a una delle due giornaliste: "Felicia, di' quanto prendi a pezzo". Timidamente, la Buonomo ha detto di percepire "una cifra irrisoria": "Eh no! - ha ribattuto accoratamente il giornalista di Rainews - Diciamo che prendi 4 euro a pezzo esattamente come Giovanni Tizian!".

PREMIAZIONE FINALE - A settembre, a Riccione, in occasione del Premio Ilaria Alpi, avverrà la premiazione finale dei lavori prodotti: un ulteriore premio in denaro di 3mila euro per il primo classificato, di 2mila euro per il secondo e di mille euro per il terzo classificato. Il primo classificato vedrà la sua inchiesta messa in onda su Rainews.

BIO - Giovani, donne e precarie. Questo il profilo delle giornaliste Felicia Buonomo ed Elena Boromeo le quali, sul loro blog "Il nuovo spettatore", hanno già messo all'attivo diverse video-inchieste sul mondo del lavoro e la società civile. Tra queste, un focus sui lavoratori precari dello spettacolo e sui lavoratori del Gruppo Fiat. Nell’ambito giudiziario, hanno seguito le tappe del processo Podlech, con un excursus sui desaparecidos nel Cile di Pinochet. Felicia Buonomo, nata a Desio (Milano), laureata in Economia internazionale, è giornalista pubblicista da gennaio 2011, collabora con la Gazzetta di Modena dal dicembre del 2008 e con Il Fattoquotidiano.it da marzo 2011. Elena Boromeo, nata a Ortona (Chieti), laureata in Lettere moderne, è giornalista pubblicista da novembre 2011. Corrispondente per l’Agenzia di stampa Dire da ottobre 2009, collabora con Il Fattoquotidiano.it da aprile 2011.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornalismo investigativo, firme modenesi in lizza per premio nazionale

ModenaToday è in caricamento