Giornalismo investigativo, firme modenesi in lizza per premio nazionale
L'inchiesta di Elena Boromeo e Felicia Buonomo intitolata "Mani pulite 2.0" è stata selezionata per la fase finale della prima edizione del Premio Tv al giornalismo investigativo "Roberto Morrione"
Si è svolta ieri la presentazione a Roma dei tre progetti finalisti della prima edizione del Premio Tv per il giornalismo investigativo "Roberto Morrione", ex direttore di Rainews e fondatore di Libera Informazione: Il Premio, nuova sezione del Premio Ilaria Alpi, come recita il sito web di presentazione, è rivolto a giovani giornalisti, free lance, studenti, volontari dell’informazione, ed è nato per sostenere chi ha passione e voglia di raccontare il Paese. Una folta e titolata giuria ha voluto includere l'opera della coppia Elena Boromeo e Felicia Buonomo nelle tre selezionate per concorrere alla vittoria finale.
INCHIESTA - Modenesi di adozione, le due giornaliste hanno presentato un progetto intitolato "Mani pulite 2.0", un'approfondita analisi sul legame tra corruzione e politica che, assieme a solamente altri due progetti sugli 89 presentati inizialmente, ha ottenuto un contributo in denaro di 3mila euro per la realizzazione di 25 minuti di video-inchiesta. Nelle fasi di realizzazione del filmato, Boromeo e Buonomo verranno affiancata da un tutor d'eccezione, Maurizio Torrealta, caporedattore di Rainews 24 responsabile delle inchieste. Ed è stato lo stesso Torrealta, durante l'intervento pubblico di presentazione del progetto a rivolgersi a una delle due giornaliste: "Felicia, di' quanto prendi a pezzo". Timidamente, la Buonomo ha detto di percepire "una cifra irrisoria": "Eh no! - ha ribattuto accoratamente il giornalista di Rainews - Diciamo che prendi 4 euro a pezzo esattamente come Giovanni Tizian!".
PREMIAZIONE FINALE - A settembre, a Riccione, in occasione del Premio Ilaria Alpi, avverrà la premiazione finale dei lavori prodotti: un ulteriore premio in denaro di 3mila euro per il primo classificato, di 2mila euro per il secondo e di mille euro per il terzo classificato. Il primo classificato vedrà la sua inchiesta messa in onda su Rainews.
BIO - Giovani, donne e precarie. Questo il profilo delle giornaliste Felicia Buonomo ed Elena Boromeo le quali, sul loro blog "Il nuovo spettatore", hanno già messo all'attivo diverse video-inchieste sul mondo del lavoro e la società civile. Tra queste, un focus sui lavoratori precari dello spettacolo e sui lavoratori del Gruppo Fiat. Nell’ambito giudiziario, hanno seguito le tappe del processo Podlech, con un excursus sui desaparecidos nel Cile di Pinochet. Felicia Buonomo, nata a Desio (Milano), laureata in Economia internazionale, è giornalista pubblicista da gennaio 2011, collabora con la Gazzetta di Modena dal dicembre del 2008 e con Il Fattoquotidiano.it da marzo 2011. Elena Boromeo, nata a Ortona (Chieti), laureata in Lettere moderne, è giornalista pubblicista da novembre 2011. Corrispondente per l’Agenzia di stampa Dire da ottobre 2009, collabora con Il Fattoquotidiano.it da aprile 2011.