Offese, appostamenti e minacce di morte: preso lo stalker di Elena Morali
Minacce di morte e persecuzione online da parte di un giovane modenesedi 20 anni, ossessionato dalla provocante showgirl Morali, presunta ex di Renzo Bossi. Fermato dalla Polizia Postale, è stato interrogato nella giornata di ieri
É durata oltre un anno la persecuzione “virtuale” ai danni di Elena Morali. La procace showgirl bergamasca, lanciata sul piccolo schermo da “La pupa e il secchione”, era infatti diventata vittima di un ignoto stalker, contro il quale aveva sporto denuncia nell'estate del 2012. Nelle scorse ore la Polizia Postale è riuscita finalmente ad individuare il molestatore.
Si tratta di un ragazzo modenese di 26 anni – come riportato sul sito de Il Giorno e anche dal quotidiano Prima Pagina – che aveva fatto della bionda Morali il bersaglio di attenzioni morbose, che con il tempo si erano trasformate in una vera e propria persecuzione. Un amore ossessivo quello del giovane, che aveva approcciato la showgirl su Facebook, tempestandola di messaggi in chat e inviandole addirittura materiale pornografico e pedopornografico. Dai complimenti si era poi passati alle reiterate minacce di morte, come la stessa Elena Morali aveva dichiarato alla stampa. “La tua fine è vicina, ti farò a pezzetti e li raccoglierò in un sacchetto di plastica che manderò a tua madre. Solo due mesi, ricorda, poi hai finito di mentire”, scriveva via sms.
La Polizia è risalita all'identità del giovane, attualmente disoccupato, ed ha perquisito l'appartamento di Modena dove vive con la famiglia, sequestrando il computer. Dalle indagini è emerso che lo stalker era riuscito ad accedere ai profili social della Morali, ottenendo così il suo numero di cellulare. Per questo è stato denunciato per atti persecutori, accesso abusivo a sistema informatico e detenzione di materiale pedopornografico. Il modenese si è avvalso della facoltà di non rispondere e le Autorità gli hanno imposto, per ora, di non avvicinare più la Morali.
Mesi travagliati insomma, per la vulcanica 23enne di Bergamo, che ha riempito le pagine dei rotocalchi non solo per questa vicenda dai contorni inquietanti, ma soprattutto per la sua relazione con l'ex delfino padano Renzo Bossi e per il suo coinvolgimento nel processo Ruby. Ma la fama, si sa, ha il suo prezzo.
