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Cronaca Pavullo nel Frignano

Appennino, l'Elisoccorso di Pavullo salva cinque escursionisti

Quella di ieri è stata una giornata molto impegnativa per il personale pavullese dell'Elisoccorso: oltre il confine bolognese, un gruppo di alpinisti aveva perso l'appoggio dal Corno delle Scale causa ghiaccio

Avevano approfittato della bella giornata di sole per godersi un'uscita salutare sul'Appennino bolognese, sulla cima del Corno alle Scale al confine con la Toscana. A circa un centinaio di metri dalla vetta, uno dei cinque alpinisti ha perso un appoggio e ha travolto gli altri più sotto facendone scivolare tre dal pendio non solo irto di rocce, ma anche ricoperto da una micidiale lastra di ghiaccio.

INCIDENTE - Ieri sarebbe potuta finire in tragedia la giornata di questo gruppo di alpinisti bolognesi se uno di questi non avesse avuto la prontezza di allertare il 118: in pochi minuti, il personale dell'elisoccorso di Pavullo si è reso operativo e, cooperando con gli operatori del soccorso alpino di Lizzano in Belvedere e gli uomini della locale stazione dei Carabinieri, ha tratto in salvo gli escursionisti.

INTERVENTO - Il più grave del gruppo, un cinquantenne caduto per quasi trecento metri, è stato raccolto con una barella speciale, issato con un verricello e trasportato all'Ospedale Maggiore di Bologna in elicottero con diverse fratture, la più seria a un braccio, che dovrà essere ridotta con un'operazione chirurgica. L'uomo stava salendo insieme al figlio di 22 anni, anche lui ferito, in modo meno serio come un amico, suo coetaneo: i due giovani sono stati medicati nel vicino ospedale di Porretta Terme. Gli altri due compagni non hanno avuto conseguenze e dopo che la situazione si è risolta, sono tornati a valle con mezzi propri. La chiamata al 118 era arrivata da uno di loro intorno mezzogiorno: le operazioni si sono concluse in meno di due ore.

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