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Cronaca Strada Sant'Anna / Strada Sant'Anna

Radicalismo islamico al Sant'Anna, fondamentalista rimpatriato

Un giovane albanese di fede islamica era da tempo monitorato dalla Polizia per le sue esternazioni radicali. Dopo diversi arresti era arrivato al carcere di Modena, dal quale è stato espulso con un volo diretto per Tirana

Accade ormai con una certa regolarità che proprio il carcere di Modena sia l'ultima tappa italiana per diversi detenuti musulmani, che dalle celle del' Sant'Anna ritornano direttamente nei rispettivi paesi in quanto ritenuti eccessivamente radicalizzati. E' successo anche ieri, quando gli agenti della Questura hanno prelevato un 22enne albanese, seguito ormai da diverso tempo dalla Digos per le sue idee fondamentaliste.

Il ragazzo era già finito in carcere altre volte, ma era stato trasferito a Modena solo di recente dopo un arresto per resistenza a pubblico ufficiale avvenuto nel riminese. Le motivazioni della sua espulsione - decretata dal Questore secondo le nuove normative antiterrorismo del Viminale – sono state così declinate: "Durante il periodo di detenzione, il predetto ha palesato una tendenza al radicalismo religioso, ricercando su internet video o documenti di propaganda ideologica ed intraprendendo attività di auto indottrinamento, postando su Facebook immagini relative ad uccisioni di musulmani, evidenziando risentimento contro le istituzioni e contro i maltrattamenti dell’Occidente verso il mondo islamico. Durante la detenzione, avvenuta nei vari istituti di detenzione, ha avuto contatti con altri soggetti radicalizzati, manifestando la volontà di porre in essere atti di autolesionismo estremo, inneggiando all’Isis ed aggredendo il personale di polizia penitenziaria."

Così, ieri sera tre poliziotti si sono occupati di condurre lo straniero – in Italia con regolare permesso per lungosoggiornanti – fino all'aeroporto "Marconi" di Bologna e di caricarlo a bordo di un aereo di linea diretto a Tirana. Una volta giunto a destinazione è stato preso in consegna dalle autorità albanesi.

A sottolineare la pericolosità – almeno potenziale – del giovane musulmano, esemplificativo è stato anche il volo di ieri sera. È infatti stato riferito che il 22enne abbia proclamato anche durante il viaggio "anatemi" contro l'Italia e gli "Infedeli", pur rimanendo tranquillamente seduto al proprio posto e senza creare disordine a bordo.

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