Rapina una signora, fugge grazie a mamma e papà

Un'insolita giornata "Porta al lavoro tuo figlio" ha avuto luogo ieri sera lungo via Riva del Garda a Modena: un 16enne italiano, dopo avere aggredito e strappato la borsa a una 64enne titolare di una vicina rosticceria, è scappato a bordo di un'auto condotta dai genitori. Purtroppo per loro, già conosciuti alle Forze dell'Ordine per diversi precedenti per reati contro il patrimonio, la Polizia di Stato è riuscita a individuarli per poi far loro confessare il delitto.

L'assalto si è verificato ieri alle 20.15: approfittando dell'oscurità, il giovane apprendista del crimine ha avvicinato la sua vittima per poi aggredirla con l'obiettivo di impadronirsi dell'incasso di giornata: dopo una strenua resistenza, la donna ha dovuto abbandonare la borsa per evitare di cadere a terra. Ad attendere il giovane i suoi genitori, 45 e 43 anni di età, italiani, con un lungo elenco di precedenti per reati contro il patrimonio: l'auto di famiglia, una Fiat Punto grigia, è scappata via in direzione di viale Don Minzoni.

La segnalazione al 113 ha permesso alla Questura di mettersi subito in moto per identificare i responsabili: la testimonianza della vittima e la descrizione del mezzo hanno permesso agli agenti di risalire agevolmente ai responsabili dell'aggressione. Dopo pochi minuti, una Volante si è recata a casa della famigliola con l'hobby del furto: messi alle strette, hanno ammesso le loro responsabilità. Madre e figlio sono stati denunciati a piede libero per concorso in rapina, mentre il padre è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per rapina. Quest'ultimo, nonostante fosse privo di patente di guida, ha condotto l'auto per la fuga, trovata priva di contrassegno assicurativo: la Fiat Punto, pertanto, è stata posta sotto sequestro.