Furti nelle cassette delle elemosine, fermati due ladri in Appennino
Due persone residenti nel reggiano sono state bloccate in auto dai Carabinieri, che hanno recuperato 130 euro oggetto di furto con appositi "ganci" e strisce di scotch
Nelle scorse ore i Carabinieri di Pavullo sono riusciti ad intercettare due persone a bordo di un'auto che transitava in via Giardini Nord, recuperando così la refurtiva di alcuni furti commessi nella zona del Frignano. Sul'auto fermata, in fatti, i militari hanno trovato le tracce inequivocabili dei un'attività illecita, condotta da due cinquantenni residenti nel reggiano. Sono infatti state sequestrate numerose monete di vario taglio, per una cifra pari a 130 euro, insieme agli "arnesi del mestiere" tipici di chi commette furti nelle cassette delle elemosine all'interno delle chiese.
Torcia, uncino, filo di ferro e nastro biadesivo: questo è quello che i due uomini avevano addosso. A loro carico è stata emessa una denuncia a piede libero, mentre sono in corso gli accertamenti per risalire ai luoghi di culto "visitati" dai due. Uno dei denunciati era già noto proprio per questo tipo specifico di crimine, che nel nostro Appennino ciclicamente si ripropone.
Nella stessa giornata, i Carabinieri Pavullo hanno denunciato anche un altro ladro, un 67enne residente a Serramazzoni. L'uomo è stato sorpreso in flagrante mentre cercava di rubare quanto di valore dall'abitacolo di una macchina in sosta in via Rossini.
In Evidenza
-
Il nuovo singolo di Vasco sbaraglia le classifiche italiane. Alle 21 il videoclip ufficiale
-
15 piccoli errori che commettiamo tutti e che ci fanno ingrassare
-
Carpi, ripetizioni a giovani studenti in difficoltà in cambio di cfu e buoni-spesa
-
I territori rinascimentali modenesi nell'ultimo episodio di 'Un reporter in valigia'