Coppia rientra a casa e sorprende un ladro, prima l'aggressione poi l'arresto

Mattinata da incubo per una coppia residente in un condominio di largo Montecassino, zona Morane, che si è trovava a tu per tu con un malvivente sulla soglia della propria abitazione. È avvenuto ieri mattina intorno alle 11.45, quando un 69enne e la moglie sono rientrati a casa, al decimo piano: la coppia non è però riuscita ad aprire la porta del proprio appartamento, che presentava evidenti segni di manomissione.

Il residente ha saggiamente deciso di avvisare immediatamente le forze dell'ordine e una Volante della Polizia di Stato si è mossa in direzione di largo Montecassino per un sopralluogo. Nel frattempo, tuttavia, dopo altri tentativi l'inquilino è riuscito ad aprire la serratura, ignaro di quello che lo attendeva.

Quando la porta si è aperta, un uomo che attendeva silenziosamente all'interno dell'abitazione è sbucato fuori. É nata una colluttazione tra il criminale e il proprietario, con quest'ultimo che ha avuto la peggio sotto i colpi del ladro, che è riuscito a guadagnarsi momentaneamente la fuga attraverso le scale.

Gli agenti della Volante sono arrivati proprio mentre il topo d'appartamento stava scendendo le scale e lo hanno bloccato. Una volta ammanettato e neutralizzato, sono stati eseguiti gli accertamenti, scoprendo che risultavano rubati 100 euro in contanti , mentre un sacchetto contenente i gioielli trafugati dalla camera era stato abbandonato prima della tentata fuga. Il residente è stato poi accompagnato al Pronto Soccorso per un colpo ricevuto durante la zuffa.

Accompagnato in Questura, il criminale è stato identificato in un cittadino georgiano di 39 anni, clandestino e a Modena senza fissa dimora. A suo carico sono emersi altri precedenti per furto – uno addirittura in Svezia – l'ultimo dei quali risale allo scorso anno, quando era stato arrestato a Reggio Emilia. Per lui è scattato l'arresto e il processo per direttissima.