Stazione dei treni, ladro seriale di biciclette finisce in manette
Un furto in viale Storchi e un altro in piazza Dante sono costati l'arresto ad un 47enne romano, da almeno 18 anni in cima alla lista dei malviventi pluripregiudicati della Polizia di Modena
La Polizia è finalmente riuscita a condurre in cella un arcinoto delinquente, romano di 47anni ma residente a Modena da ormai molto tempo. Una “caccia” che dura da 17 anni, quanto la vita criminale di questo signore, che dal 1998 ha collezionato una ventina di denunce per i reati più disparati, ma in particolar modo per i furti di biciclette. L'occasione si è presentata nelle primissime ore di questa mattina, quando gli agenti della volante lo hanno ammanettato e condotto in Questura.
Una pattuglia aveva intercettato il ladro già alle ore 2 di notte a bordo di una bicicletta rossa in viale Storchi. Ma quel controllo non aveva fornito elementi sufficienti, così il malvivente aveva continuato sulla sua strada. Alle ore 3.50 però, la centrale del 112 ha ricevuto una chiamata da piazza Dante (stazione dei treni) dove un cittadino denunciava il furto di una bici dalle rastrelliere che affollano il piazzale.
Arrivati sul posto, gli agenti si sono trovati di fronte ancora una volta al 47enne, il quale era arrivato in stazione con la bicicletta rossa ed aveva tranciato i lucchetti di un altro velocipede (bianco) ed era intento a venderlo ad un gruppo di giovani. A questo punto la Polizia ha avuto tutte le evidenze per trarlo in arresto, scoprendo tra l'altro che anche la prima bicicletta era stata rubata. Il ladro è stato avviato al processo per direttissima con l'accusa di furto continuato e porto di arnesi da scasso.
