Maxi furto di aceto, rubate 32 botti in un'azienda di Sorbara
Si aggira sui 15mila euro il danno dubito dall'Acetaia Paltrinieri, che nella notte è stata vittima di una banda che ha portato via i preziosi contenitori e ben 340 litri di prodotto. Indagano i Carabinieri
La scorsa notte una banda di ladri è entrata in azione mettendo a segno un colpo ben studiato e tutt'altro che semplice da realizzare. Lo testimonia il bottino: ben 32 botti per l'aceto balsamico che contevenano circa 340 litri del prezioso oro nero. A subire questo immenso danno è stata l'Acetaia Paltrinieri, storica azienda di Sorbara di Bomporto che gestisce anche cantina vinicola e agriturismo.
Il colpo è andato in scena con il favore dell'oscurità e i ladri erano certamente equipaggiati con una serie di veicoli per poter trasportare la refurtiva: un'operazione che tra l'altro deve aver richiesto molta perizia e un discreto lasso di tempo. Tuttavia, nonostante queste difficoltà intrinseche, il furto si è purtroppo dimostrato un successo.
Stamane i titolari dell'acetaia hanno denunciato l'accaduto ai Carabinieri. Il valore della refurtiva ammonta a circa 15.000 euro, ma parlando di aceto balsamico a lungo invecchiamento, il danno è sicuramente maggiore della cifra simbolica del materiale. I militari hanno avviato le indagini, che saranno sicuramente orientate a rintracciare il transito della piccola carovana di mezzi nelle strade che conducono a Sorbara.
