Prima ruba le chiavi poi le usa per un furto in casa, incastrato dalle telecamere
Arrestato un 43enne pregiudicato, autore di un furto nell'ottobre scorso. Aveva rubato chiavi di casa e del motorino ad uno studente, poi aveva fatto visita all'abitazione della famiglia. La Polizia lo ha riconosciuto grazie al sistema di sorveglianza interna
Una delle più giustificate preoccupazioni di chi subisce il furto degli effetti personali, insieme al blocco delle carte di credito, è quello di scongiurare un secondo furto nella propria abitazione, le cui chiavi di ingresso sono finite in mano ai malviventi. E' proprio quanto era accaduto lo scorso ottobre ad una famiglia residente in via Pio La Torre. Vittima del primo furto era stato il figlio adolescente, che era stato derubato mentre si trovava a scuola: il ladro si era impossessato delle chiavi di casa e di quelle del motorino del ragazzo.
Non ci è voluto perciò molto tempo prima che il malvivente trovasse i documenti di circolazione del mezzo e si dirigesse verso la residenza dello studente. Una volta all'interno della casa, il ladro aveva rovistato il lungo e in largo, fuggendo poi con un computer portatile e un orologio da polso. Tutto però sotto l'occhio vigile delle telecamere, che la famiglia ha installato nella propria abitazione.
Una volta sporta la denuncia, gli agenti della Squadra Mobile hanno esaminato i filmati e sono riusciti a risalire all'autore del doppio furto. Si tratta di un italiano di 43 anni, A.G. le iniziali, già noto per episodi analoghi. Nei giorni scorsi l'uomo è stato tratto in arresto, su ordine del Gip del Tribunale di Modena.
