Furto su un'auto al distributore, poliziotto fuori servizio fa arrestare due nomadi
In via Bellaria un agente ha notato due persone infrangere un finestrino e rubare una borse e le ha seguite fino al vicino campo nomadi. Poi i colleghi lo hanno raggiunto, arrestato i ladri e recuperato la refurtiva
La prontezza di un agente di Polizia fuori servizio ha permesso di rimediare, almeno in parte, ad un furto commesso nel tardo pomeriggio di ieri alle porte di Modena. L'uomo stava infatti raggiungendo la Questura per iniziare il proprio turno, intorno alle 18, quando ha notato un crimine che si stava consumando presso l'area servizio Beyfin di via Bellaria, in zona Vaciglio. Un uomo ha rotto il finestrino di una Mercedes in sosta, afferrato una borsetta che si trovava sul sedile del guidatore e poi è salito su un'auto dove lo attendeva un complice, allontanandosi immediatamente.
L'agente ha subito avvertito la sua Centrale operativa e nel frattempo ha seguito i ladri, che dopo pochi metri hanno lasciato via Bellaria svoltando in direzione del campo nomadi che si trova in zona Cantone di Mugnano. Il poliziotto si è appostato seguendo i movimenti dei criminali e ha atteso i rinforzi.
Grazie all'arrivo di una Volante è stato possibile bloccare i due ladri, italiani di origine sinti, e recuperare anche parte della refurtiva, ovvero la borsetta, una scheda sim e una carta postepay. Già spariti, invece, i contanti contenuti nel portafogli della vittima, una donna di 64 anni residente in città.
Sono così finiti in manette due noti pregiudicati, un 23enne e un 28enne: quest'ultimo è stato accusato non solo di furto, ma anche di evasione, dal momento che non aveva il permesso di allontanarsi dal campo per via di una condanna agli arresti domiciliari.
