Dopo una serie di verifiche i Carabinieri della Compagnia di Pavullo sono risaliti all'identità di due fratelli di nazionalità moldava, ricercati a seguito di un furto. La refurtiva era rappresentata da due paia di sci e di scarponi, che i due avevano noleggiato per concedersi una sciata sulle piste del Cimone, salvo poi tenere per sè l'attrezzatura e rientrare a casa. I due giovani stranieri speravano di farla franca dal momento che avevano consegnato al noleggiatore due documenti falsi.

Questo ostacolo è però stato scavalcato agilmente dalla competenza degli uomini dell'arma, che hanno identitificato i due, residenti a Parma. Nei giorni scorsi i militari si sono quindi recati in trasferta nella città ducale e hanno perquisito l'abitazione dei due, riuscendo a recuperare la refurtiva. In quella circostanza è emersa anche una targa di ciclomotore, risultato rubato nel 2014.

Il maggiore dei due, un 23enne. è stato arrestato e già condannato dal Tribunale a un anno e 4 mesi di reclusione, mentre l'altro fratello se l'è cavata con una denuncia a piede libero per ricettazione.