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Cronaca Maranello

Giallo Ferrari, perse le tracce della mitica Testa Oro

L'auto, pezzo unico del progettista Luigi Colani, è al centro di un mistero. La 'Colani design Corporation srl' ha sporto denuncia per furto contro ignoti, dopo che l'auto è sparita da un capannone di Cremona. Poi è riapparsa a Maranello...

Un vero e proprio mistero sta avvolgendo la Ferrari Testa Oro, un'opera d'arte su quattro ruote ideata da Luigi 'Lutz' Colani, il designer italo-svizzero, nato 87 anni fa a Berlino. Il bolide, prodotto in un unico esemplare con un valore stimato in 1,7 milioni di euro, è infatti letteralmente sparito dalle disponibilità dei proprietari, dopo l'esposizione al Museo Ferrari di Maranello, durata quasi un anno. Chi l'aveva presa in custodia in un deposito di Cremona, la 'Colani design Corporation srl', ha denunciato il furto ai Carabinieri.

Ma non si tratterebbe di un semplice furto. L'auto infatti è ricomparsa come per magia in un autosalone di Maranello, dove qualcuno l'ha portata “spacciandosi” per legittimo proprietario e mettendola addirittura in vendita. Un fatto insolito che è stato notato quasi per caso dall'amministratore delegato di Colani srl, che ha visto comparire il bolide online sul sito del concessionario modenese 'Purosangue'.

Ma, secondo l'azienda di Cremona la vendita, non è mai stata autorizzata dai legittimi proprietari e fortunatamente non è stata finalizzata nella permanenza a Maranello. Chi possiede ora l'auto? E' questo l'interrogativo che dovranno risolvere i militari dell'Arma, che partiranno proprio da Modena per le indagini. Si tratta infatti di identificare colui che si è presentato come proprietario, ritirando poi a sua volta l'auto dalla vendita e spostandola dall'autosalone.

Lo stesso concessionario chiarisce la propria posizione sulla vicenda: "La autovettura Ferrari Testa d'Oro, proveniente direttamente dal Museo Ferrari di Maranello, è stata consegnata alla Concessionaria Purosangue tramite il vettore ufficiale dal Museo, presso il quale l'auto è stata esposta da metà 2014 al marzo 2015. Tutta la documentazione di trasporto risultava regolar e riportava il numero di telaio dell'autovettura. La Concessionaria ha ricevuto mandato scritto a vendere dal proprietario ed ha perciò dato ampio risalto, anche a mezzo stampa specializzata, alla circostanza e, nel contempo, si è messa in contatto con la Colani Trading AG. Successivamente, il proprietario, previa comunicazione della propria volontà di non vendere più l'autovettura, l'ha ritirata dalla concessionaria. L'autosalone Maranello Purosangue - conclude la nota - è dunque del tutto estranea alla vicenda e il suo titolare ha prontamente collaborato con le autorità preposta alle indagini, fornendo tutti i documenti ed i riferimenti in proprio possesso."

La Testa Oro è un'auto davvero unica nel suo genere, modellata con criteri di bio-design sulla base di una Testa Rossa del 1989, che a distanza di ormai 25 anni dalla sua produzione appare ancora un'auto "aliena", tanto è futuristica la sua linea. Grazie all'aerodinamica esasperata e al V12 di Maranello - sovralimentato con l’aggiunta di due turbocompressori - l'auto raggiunge i 750 cv, che nel 1991 gli permisero di battere il record di velocità per auto catalistiche, toccando una punta di 351 Km/h.

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