L'INTERVISTA: Fabi, Silvestri e Gazzè raccontano la loro Africa
Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè sono tornati da un'esperienza unica in Africa. Hanno raccontato ai giovani medici la loro esperienza ed ora costituiranno il gruppo musicale Plasmodium
Pensare che dopo decenni di carriera, tre amici cantanti si ritrovano e lo fanno in Sudan, rende questo trio insuperabile. Si tratta di Niccolò Fabi, Max Gazzè e Daniele Silvestri, che nel 2013 sono partiti per il Sud Sudan insieme all'associazione CUAMM per ritrovare la loro amicizia, ma soprattutto per imparare cosa significa vivere. La passione per la musica li ha uniti e l'Africa li ha fatti crescere. Insieme a loro Don Dante Carraro, responsabile dell'associazione CUAMM che da tre anni opera in Africa con l'obiettivo di garantire a tutti il diritto alla salute a alla vita. In questi anni l'associazione ha aiutato a partore più di 70 mila donne, vedendo nascere altrettanti bambini.
UN'ESPERIENZA INDIMENTICABILE. L'esperienza in Africa è stata raccontata ieri alla Facoltà di Medicina di Modena tra il sorriso e le riflessioni di tre cantanti noti nel nostro paese, che nel continente africano hanno trovato la piacevolezza di essere piccoli e sconosciuti. Come ricorda Don Dante: "Noi non vogliamo eroi, ma persone che si confrontano con l'Africa e che sono in Africa non per aiutare, ma per imparare". A portare il gruppo nel lontano continente è stato Niccolò Fabi che ha spiegato: "Daniele e Max mi hanno seguito in questa avventura con il desiderio di fare qualcosa insieme, e lì abbiamo rafforza la nostra amicizia".
NASCE IL GRUPPO I PLASMODIUM. I tre cantanti hanno quindi concluso la loro testimonianza annuciando che le loro carriere da ora in poi coincideranno nel gruppo Plasmodium. Un sogno, quello di cantare insieme, vecchio di decenni e che ora posso realizzare anche grazie alla loro esperienza in Africa.
L'INTERVISTA A GAZZE', FABI, SILVESTRI E DON DANTE
