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Cronaca

Giovani artisti: Modena, Parma e Reggio insieme per altri tre anni

Approvato dal Consiglio il rinnovo dell’accordo triennale fra i tre Comuni della via Emilia a sostegno della creatività giovanile, dopo l’esperienza positiva di “Antwork”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Un nuovo accordo di programma tra i Comuni di Modena, Parma e Reggio Emilia per il sostegno alle produzioni dei giovani creativi è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Modena nella seduta di lunedì 7 aprile. L’accordo, che riprende i temi e le finalità di quello precedentemente sottoscritto dalle stesse Amministrazioni per il triennio 2011 – 2013, avrà anche in questo caso valenza triennale (fino al 31 dicembre 2016). La delibera è stata presentata dall’assessore alla Cultura Roberto Alperoli. Con l’approvazione il Comune di Modena, così come quello di Parma e quello di Reggio Emilia, si impegna a mettere a disposizione strutture, personale e sedi; a contribuire finanziariamente ai progetti comuni e a fare, in modo coordinato, “fund raising” (ricerca di risorse) da istituzioni pubbliche e soggetti privati; a promuovere le iniziative comuni in forma coordinata; ad adottare sistemi di monitoraggio omogenei per le iniziative, rilevandone la produttività sociale e la dimensione economica; a cofinanziare, nel caso di finanziamenti di enti esterni, in funzione dei regolamenti richiesti dai bandi ai quali è possibile partecipare.

“Il nuovo accordo triennale – ha spiegato Alperoli - permetterà ai tre Comuni di continuare a lavorare insieme per moltiplicare le occasioni di sostegno ai giovani artisti che cercano spazi per le proprie attività; e permetterà di presentare progetti condivisi agli enti che finanziano attività di sostegno alla creatività giovanile. Il percorso fatto fin qui – ha proseguito l’assessore alla Cultura – ha soddisfatto i promotori e i protagonisti portando, con una mescolanza di linguaggi creativi, una ventata di novità negli spazi culturali. Quello che approviamo oggi – ha concluso Alperoli – è un atto politico che ci consente di proseguire insieme sulla strada intrapresa con un progetto che valutiamo utile e positivo”. Nell’esperienza dei tre anni trascorsi, con le diverse e numerose iniziative raccolte sotto il titolo di progetto “Antwork”, a fronte di una spesa per ogni Comune di 25mila euro, sono stati 70mila gli euro arrivati da Regione Emilia-Romagna e 105mila quelli da “Italia Creativa” (un bando di finanziamento del Ministero della Gioventù in accordo con Anci).

Più di 380 i giovani artisti che sono presenti sulla piattaforma internet del progetto (www.antworkproject.it) e sono stati coinvolti in questi anni nei diversi progetti tra arti visive, musica, poesia, fotografia, letteratura e altre attività creative, che hanno portato a 92 produzioni originali e a 46 iniziative realizzate nei tre Comuni e anche in altre sedi, con attività di spettacolo, mostre, laboratori, percorsi di formazione, produzioni di video e sonorizzazione di film che hanno coinvolto come partecipanti e spettatori oltre 26mila 500 presenze. Condivisione, confronto, circuitazione, moltiplicazione di occasioni di visibilità sono alla base della valutazione positiva del percorso da parte dei tre Comuni, motivazione del rinnovo dell’accordo.

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